MUFFIN CONIGLIETTO PASQUALE AI FRUTTI DI BOSCO

In questi giorni di lock down ho passato molte ore nella mia cucina a preparare ricette, sperimentare, sbagliare e semplicemente a non ascoltare le notizie in tv ma il suono dello sbattitore elettrico che montava gli albumi come una sinfonia che mi faceva sognare.
Ci sono molte persone che, come me, hanno trovato rifugio e conforto nel cucinare per se e per i componenti della propria famiglia.
Infatti c’è chi si lamenta di aver preso peso ma non riesce a rinunciare ad assaggiare l’ennesimo manicaretto preparato con amore e cura.
Bello saper ritrovare soddisfazione e piacere nel compiere gesti semplici e lenti, ripetitivi e manuali.
Rilassante lasciarsi andare davanti ad una frusta che gira, ad una marisa che toglie le ultime gocce di impasto dal fondo di una ciotola, ad un coltello che incide la cupola di un pane prima di essere infornato.
Sono piccoli preziosi momenti di felicità in mezzo al mare in tempesta che ci circonda.

 

muffin ai frutti di bosco con coniglietto pasquale

 


Un’oasi di pace e serenità in cui fa piacere rifugiarsi e accogliere con gusto tutte le belle sensazioni che arrivano.
Da qualche giorno però mi è capitato di confondermi ascoltando un nuovo pensiero fisso, che ha cominciato a battere forte nella mia testa, e vi confesso che non è semplice tenerlo a bada.
E volete sapere qual è?
Devo prima fare una premessa ….
Sapete quanto tenga alla cucina e all’impiattamento e quanti minuti ore settimane mesi e anni gli abbia dedicato sacrificando tempo per me e la mia famiglia.
Sapete anche quanto questa esperienza mi abbia restituito in termini di serenità, sicurezza economica, soddisfazione personale, di libertà di esprimere la mia creatività e i miei pensieri.
Sapete infine come mi sia stata d’aiuto durante questi due ultimi anni durissimi in cui mi sono separata.
Adesso sto percependo aria di cambiamento, quella sensazione di esigenza di taglio di ponti, di voglia di lanciare dalle finestre le stoviglie come si fa in alcune parti d’Italia la sera di capodanno, di tingere di nuovi colori le stanze della nostra anima, di spogliarci di vecchie abitudini e cliché.

 

muffin ai frutti di bosco con coniglietto pasquale

 


Ma in tutto questo fervore, questo bruciare sotto le ceneri e questa voglia di voltare pagina il mio desiderio di creare un impiattamento creativo a chi servirà?
Avrete ancora voglia di imparare a cucinare un corallo o a sferificare un caviale di pomodoro, far scoppiettare una cialda di tapioca o di arricciare un filetto di pesce con il vapore?
Oppure ritorneremo a quei piatti semplici, quelli della tradizione che confortano, forse perché affondano le radici nei ricordi di quando eravamo spensierati da bambini?
Tra le tante cose che sto pensando in questi stranissimi giorni, oltre alla preoccupazione per la salute, per il posto di lavoro, per il mutuo e la mancata visione di una fine concreta di questa alienazione della libertà, ho avuto tempo per riflettere su che strada dovrò cominciare ad imboccare per non ritrovarmi presto con un pugno di mosche.
E adesso non venitemi a dire che “tanto sei brava e creativa” e che saprò trovare la nuova strada, perché non è così semplice rivedere i propri piani in quanto sono cosciente di averci puntato molto sopra molto visto che credevo fermamente in quello che insegnavo.
Però sento che dovrò cambiare qualcosa, che dovrò aggiornare il mio punto di vista e che dovrò restare con le orecchie tese ad ascoltare il mio istinto e quello che mi suggerirete, perché sono sicura che, anche in questo caso, grazie a voi riuscirò a indirizzarmi verso nuove impensabili soluzioni.
Un pò come questo coniglietti che si sono infilati nel muffin ai frutti di bosco (se vi piacessero al cioccolato potete trovare la ricetta qui) ed hanno lasciato le lunghe orecchie fuori per capire chi sta per dargli un piccolo morso.
Voi che dite?
Pensate che l’estetica dei piatti non sarà più importante?
Che se vi serviranno un piatto dozzinale ma buono lo apprezzerete di più di prima?
E infine che tipo di ricette sentireste più “opportune” in questo momento?
Se vi va rispondetemi, è un modo per capire, sperimentare e forse trovare i nuovi spunti su cui costruire forse tutto da capo.
Fiocco ai grembiuli

 

muffin ai frutti di bosco con coniglietto pasquale

 


Ingredienti per 6 muffin:

150 gr di farina 00
90 gr farina integrale
180 ml latte intero
60 ml dolio di semi di riso o semi
150 gr zucchero semolato
2 uova intere
10 gr lievito per dolci
scorza di 1 limone grattugiato
125 gr frutti di bosco freschi
150 gr formaggio spalmabile
15 gr zucchero a velo
50 gr pasta di zucchero bianca
colorante alimentare rosso
una manciata di zuccherini rosa e bianchi

 

muffin ai frutti di bosco con coniglietto pasquale

 


Come si preparano questi muffin:

Versate in una ciotola le uova con il latte, la scorza di limone grattugiato e l’olio di riso.
Con una frusta sbattete le uova e il resto in modo da formare un liquido giallognolo.
Setacciate la farina con il lievito poi aggiungete il lo zucchero.
Accendete il forno a 190°C in modalità termoventilato.
Versate sopra il liquido e mescolate fin quando si sarà formato un impasto liscio e omogeneo, senza proseguire a impastare per evitare che i muffin risultino più compatti e meno soffici in cottura.
Versate il composto dentro i pirottini di carta rigida o lo stampo da muffin di metallo precedentemente imburrato.
Poi disponete sulla superficie i frutti di bosco e premeteli leggermente in modo che siano immersi per metà del loro volume.

 

muffin ai frutti di bosco con coniglietto pasquale

 


Infornate i pirottini sopra una teglia per 20 minuti poi sfornate e lasciate raffreddare completamente su una griglia.
Prendete una piccola parte di pasta di zucchero e aggiungete una goccia di colorante alimentare rosso.
Impastate e ottenete il colore rosa.
Con la pasta di zucchero bianco formate le 12 orecchie del coniglietto e con il rosa l’interno.
Accoppiatele premendole tra loro e poi infilzate la parte sottostante con un pezzetto di stuzzicadenti.
A parte lavorate il formaggio spalmabile con lo zucchero a velo e le fruste in modo da ottenere una crema morbida.

 

muffin ai frutti di bosco con coniglietto pasquale

 


Con una piccola spatola coprite la cupola del muffin e poi aggiungete le orecchie di pasta di zucchero e gli zuccherini colorati.
Se non riuscite a trovare la pasta di zucchero potete fare delle orecchie con del cartoncino bianco e colorare l’interno con una matita.
I muffin senza crema di formaggio sopra si conservano a temperatura ambiente in un contenitore con il coperchio per 5-6 giorni.
Con il formaggio invece devono andare in frigorifero e si conservano per 3 giorni, sempre in un contenitore con il tappo.

 

muffin ai frutti di bosco con coniglietto pasquale

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