PANE DI FARRO DA AFFETTARE O USARE COME CONTENITORE

Un contenitore???? mi sembra di leggere nella vostra mente.
Che scrive Angela oggi? è diventata matta? beh no…. ora vi spiego meglio.
Intanto vorrei innanzi tutto dire che questo panino non è tutto farina del mio sacco, ma ho avuto al mio fianco, virtualmente perché è un mio amico su Facebook, Lorenzo Soldini che ha fondato il gruppo “pane e tulipani”.
Gli ho scritto un sabato mattina con un’idea in testa e lui si è prodigato a trovare una ricetta adatta allo scopo.
Si perché io non volevo fare un semplice panino da affettare e mangiare con una bella fetta di mortadella, volevo un panino da usare come contenitore per una zuppa o un’insalata.

 

pane di farro

 


Ci voleva un pane dalla mollica compatta, poco alveolata, con una bella crosta croccante, un pane rustico e bello colorato.
Dopo un po’ di ragionamenti e prove durate un intera giornata siamo arrivati alla ricetta giusta.
Se il pane l’avesse fatto Lorenzo sarebbe venuto molto più bello, lui è veramente un artista, se vi capita andate a vedere sul gruppo che cosa riesce a sfornare, il mio non è bello ma è molto buono così posso condividerlo con voi e suggerirvi di continuare a seguirmi perché presto lo useremo per una ricetta, un finto cacciucco in crosta che pubblicherò tra pochi giorni.
Preparatelo, affettatelo e mangiatelo ma poi promettetemi di provare a togliere la mollica e versarci dentro qualcosa, anche semplicemente dei pezzi di formaggio filante, poi passatelo nel forno caldo qualche minuto per ottenere una fonduta che vi conquisterà al primo morso.
Fiocco ai grembiuli

 

pane di farro

 


Ingredienti per 4 panini da 300 gr:
– 360 gr farina di farro rustica
– 360 gr farina 0 tipo manitoba
– 465 gr di acqua fredda
– 7 gr lievito di birra fresco
– 10 gr di sale fino
Come si fa questo pane:
In una ciotola capiente versare le due farina e mescolarle tra loro.

 

pane di farro

 


Versate il lievito di birra nell’acqua e fatelo sciogliere completamente.
Versate pian piano l’acqua sulle farine e con una spatola iniziate a premere con il lato lungo in modo che la farina assorba l’acqua.
Proseguite nello stesso modo fino a che la farina sarà completamente idratata.

 

pane di farro

 


Aggiungete il sale e continuate ad impastare a mano per pochi minuti poi arrotolate l’impasto per ottenere una palla e rimettete nella ciotola che coprirete con pellicola.
Lasciate riposare per 30 minuti a temperatura ambiente e poi fate due volte le pieghe a tre.
Rimettete nella ciotola coperta da pellicola per altri 30 minuti e poi di nuovo 2 volte le pieghe a tre, poi rimettete l’impasto nella ciotola e attendete il raddoppio.
A casa mia, con 22°C ci sono volute circa 3 ore e 30 minuti.
Al raddoppio spolverate la spianatoia con un po’ di farina, versate l’impasto e con una spatola dividete l’impasto in 4 parti uguali di peso.
Prendete il primo pezzo e con le mani allungatelo delicatamente per ottenere una striscia lunga e stretta.
Prendete il lembo superiore e cominciate ad arrotolare verso di voi serrando con i pollici ad ogni giro.
Ripetete l’operazione nel verso opposto e poi serrate per ottenere una pallina, come potete vedere in questo video.

 

pane di farro

 


Fate la stessa cosa per gli altri 3 pezzi di pasta e poi mettete a lievitare sopra un foglio di carta forno coperti con le zuppiere per non far seccare l’impasto.
I miei pani sono lievitati in circa 50 minuti, verificate oltre all’aumento di volume premendo con un dito su di un lato dell’impasto, se torna indietro troppo velocemente allora non è ancora pronto, se torna indietro non troppo velocemente allora ci siamo.
Ho acceso il forno in modalità pizza alla massima temperatura, ho poi posato sul fondo la pietra refrattaria, ma se non ce l’avete potete usare anche la teglia normale.
Ho scoperto i panini e con una lametta, ma anche con un coltello affilato, bagnata con acqua ho praticato 4 incisioni superficiali della pelle della cupola degli impasti.

 

pane di farro

 


Infine ho infornato posando la carta forno sulla pietra refrattaria di ciascun panino e con uno spruzzino ho vaporizzato un po’ di acqua sul fondo del forno.
Ho abbassato la temperatura a 200 °C per 10 minuti, poi ho riaperto il forno e vaporizzato ancora sul fondo.
La cottura a 200°C è proseguita altri 15 minuti, poi ho rimosso la carta forno, abbassato la temperatura a 180°C e cotto ancora per 30 minuti.
Sfornato il pane l’ho messo a raffreddare su di una gratella messo su un lato.

 

pane di farro

 


Prima di sfornare verificate che il pane sia cotto bussando con le nocche delle mani sulla crosta e verificando che venga prodotto un suono di vuoto, lo stesso suono che si ottiene quando bussate su una parete non piena.
Lasciate raffreddare e poi decidete se affettare o inventarvi una nuova ricetta con il pane contenitore.

 

pane di farro

 

 

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