PANINI CINESI AL VAPORE MANTOU SENZA USARE IL FORNO

Ci sono dei periodi in cui preparo tantissime ricette, complice un weekend di tempo brutto, oppure un ponte a lavoro, o magari solo una voglia improvvisa di cucinare e cucinare senza sosta.
Invece di riposarmi come farebbero tutti parto a lavorare e produrre ricette.
Poi restano li, magari mesi, nascoste nella reflex e nella mia testa fin quando non ricordo di averle fatte e capisco che è giunta l’ora di pubblicarle.
Questi panini sono una di quelle!
Credo di averli preparati lo scorso settembre però poi, non so perché, se ne sono rimasti li a dormire in attesa di qualcuno che gli rendesse giustizia con un bel post.

 


panini al vapore cinesi

 


Sicuramente questo è il momento giusto perché cucinare dei lievitati d’estate in modo convenzionale, ovvero con il forno che scalda e infuoca la cucina già compromessa dalle alte temperature, non piace a nessuno.
E invece questi panini, detti anche Mantou per la loro origine cinese, si cuociono al vapore quindi con una pentola con un po’ di acqua sul fuoco e un cesto per il vapore.
Se volete un metodo alternativo potete utilizzare il fornetto e nella ricetta del danubio vi spiego come.
I Mantou, ovvero i panini “testa di barbaro”, tradotto dal cinese, sono soffici nuvolette bianche che all’apparenza sembrano essere un impasto rimasto crudo.
La leggenda narra di di Zhuge Liang che condusse l’esercito del regno di Shu all’invasione delle terre del sud sconfiggendo il re barbaro Meng Hou e al ritorno dall’impresa si trovò di fronte un ostacolo ovvero un fiume.
Un uomo gli suggerì di sacrificare 50 dei suoi uomini e gettare le loro teste in mare per placare il dio delle acque.
Zhuge Liang non volle e così decise di “prendere per il naso” il dio delle acque e gettò nel fiume dei panini farciti con la carne delle mucche del suo gregge, perché ricordavano appunto delle teste per la loro forma.
Il fiume divenne meno impetuoso e lui riuscì a superarlo.

 


panini al vapore cinesi

 


Ecco perché hanno questo nome strano, nonostante siano dei semplici panini al vapore bianchi.
Questo perché il vapore cuoce ma non tosta, si forma solo una leggera pellicina esterna con all’interno una mollica morbida e compatta.
Sono dei panini che potete farvi comodamente anche in vacanza fregandovene della presenza o meno del forno della casa dove soggiornerete.
Tradizionalmente sono molto piccoli e vengono consumati vuoti al posto del pane.
Se invece decidete di farcirli con carne e verdure prendono il nome di Baozi, un tipico street food cinese.
Una piccola raccomandazione per voi.
Vi consiglio di consumarli subito dopo averli cotti perché tendono a diventare gommosi se lasciati all’aria per parecchio tempo.
Fiocco ai grembiuli

 


panini al vapore cinesi

 


Ingredienti per 6 panini al vapore:

200 gr farina per pane o pizza 10% proteine
120 gr acqua
4 gr lievito di birra fresco
1 cucchiaio di olio di riso o semi
1 cucchiaino di sale raso
1 cucchiaino di zucchero

 


panini al vapore cinesi

 


Come si preparano questi panini al vapore:

Versate in una tazza l’acqua leggermente intiepidita con lo zucchero e il lievito.
Sciogliete il lievito di birra con le mani e poi tenete da parte.
In una ciotola setacciate la farina due volte poi unite l’acqua e cominciate ad impastare con le mani.
Unite anche l’olio e il sale e poi proseguite a lavorare l’impasto per circa 10 minuti fin quando smetterà di restare appiccicato alle mani e al tavolo senza aggiungere ulteriore farina, cioè si sarà incordato.

 


panini al vapore cinesi

 


Ovviamente potete impastare anche con la planetaria e fare meno fatica però vi assicuro che questa pasta non è difficile da fare a mano.
Oliate leggermente la ciotola e mettete al centro l’impasto coprendo con la pellicola.
Lasciate raddoppiare di volume a temperatura ambiente.
Prendete l’impasto e con un tarocco ricavatene 6 pezzi di circa 50 gr ciascuno.
Stendete con le mani la pallina e poi arrotolatela verso voi stessi.

 


panini al vapore cinesi

 


Poi ruotate di 90° stendete nuovamente e poi riarrotolate verso di voi.
Con la mano ad artiglio fate ruotare l’impasto sotto il vostro palmo in modo da ottenere una bella pallina che resta ferma e stabile nella sua forma senza scendere.
Con la carta forno ritagliate dei quadrati leggermente più grandi della base dei panini e poi adagiateli sopra.

 


panini al vapore cinesi

 


Attendete nuovamente il raddoppio di volume dell’impasto.
Mettete l’acqua a bollire in una pentola e poi sovrapponete il cestello per il vapore.
Disponete poi i panini sopra il cestello e fateli cuocere per 20 minuti circa con il tappo chiuso.
Una volta pronti potrete servirli subito o farli raffreddare e conservarli 1 giorno in una contenitore con il tappo.
Passata qualche ora è meglio scaldarli al microonde prima di mangiarli per togliere la consistenza leggermente gommosa.

 

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