SFIDA “TI SENTI CUOCO O PASTICCERE?”, MILANO 14 NOVEMBRE 2015, GRAZIE VENTURA…

Sono partita sabato mattina presto con in mente le immagini della televisione degli attentati di Parigi.
Ho vissuto li per un po’ e ho amici a cui voglio bene che sono rimasti anche dopo l’esperienza dell’Erasmus, quindi questi avvenimenti terroristici mi colpiscono forse un pochino di più rispetto a chi a Parigi è andato solo per visitare la città.
Mi amareggia pensare che in quelle strade, in quei locali, in quei teatri c’ero passata anni fa con leggerezza e spensieratezza, a tutte le volte che ho preso la metropolitana sedendomi accanto a persone di diversa nazionalità, religione, colore senza avere pauradi farlo.
Sabato in treno ero inerme e i pensieri in testa viaggiavano molto più veloci del Frecciarossa e mi chiedevo come avrei fatto a mettermi davanti ad una planetaria e dedicarmi alla realizzazione di un dolce.
Arrivata a Milano ho trovato la mia super amica Denny e il suo abbraccio mi ha dato un po’ di serenità e ci siamo incamminate verso la scuola di cucina “L’arte del convivio” per la sfida “Ti senti cuoco o pasticcere?” di Ventura, il contest a cui mi sono dedicata tanto nei mesi scorsi, a cui avevo lavorato
spesso fino a notte inoltrata pur di riuscire a vincere.
Ho pensato che non fosse giusto cedere, essere sì solidali con i francesi e purtroppo le famiglie delle vittime, ma che bisognava dimostrare agli estremisti che la vita andava avanti, che la voglia di vivere era troppo più forte della paura, che dovevo cercare di non pensare e onorare tutto il mio impegno passato.
Ho preso il treno, la metropolitana sapendo che potevano esserci dei rischi e sono andata al mio contest cercando di impegnarmi come sempre, come in tutte le cose che faccio.E’ stato un bene lasciarsi andare perchè ho passato una giornata indimenticabile, la sfida tra le due squadre, i cuochi e i pasticceri, ho potuto giocare e scherzare con Luca Montersino e abbracciare e baciare Moreno Cedroni come se li conoscessi da sempre.
Ho preparato gli eclairs “Absolute Pistache”, da una ricetta di Luca Montersino con il mio amico di Facebook Andrea, un gigante vicino a me ma dal cuore tenero.
Eclairs Pistache Absolute
Andrea il mio compagno di sfida
Ho conosciuto le mie food blogger preferite, mi hanno scattato milioni di foto e ripreso con la telecamera manco fossi una diva di Hollywood, sono stata coccolata e ricordata nel discorso finale della Sig.ra Costanza di Madi Ventura come la “supermamma che con 3 bambini riesce a fare delle torte di compleanno stupende”.
Blogger armate di reflex digitale a immortalare ogni momento
I giudici della sfida
Ho passato una notte in uno dei resort più belli ed esclusivi d’Italia e mi sono seduta a cena per degustare i piatti di Cedroni e Montersino e dello Chef del “Casta Diva”, mi sono rilassata in una spa da sogno e soprattutto ho conosciuto altre splendide persone che come me hanno una passione smisurata per la cucina, bella e buona.
Immagini del resort “Casta Diva” e vista lago di Como
Trancetti di daquoise alla crema di gorgonzola
Torrone morbido tuttifrutti
Carpaccio tiepido di spigola, purè lime e pistacchi, salsa di rucola
La realtà per qualche ora era così lontana e mi sono concessa il lusso di vivere un sogno.
Un sogno che spero di aver solo iniziato e che continui in futuro, magari concretizzandosi in qualcosa che fino a due giorni fa non avrei mai e poi mai potuto immaginare.

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