BAGEL INTEGRALI

Siamo a febbraio e come ogni mese torna puntuale la ricetta proposta dal blog re.cake 2.0, dove le admin, blogger sempre in cerca di ricette particolari, ci propongono una ricetta da rifare con qualche variante.
Questo mese i protagonisti della “mutazione genetica” saranno i bagel.
Il bagel, che si pronuncia “beigol”, e’ un pane di origine ebraica a forma di ciambella con una doppia cottura, in acqua e zucchero e poi forno, che veniva regalato alle donne in occasione del parto nel diciassettesimo secolo, come simbolo di buona sorte e della vita che ciclicamente si rinnovava.
Furono gli immigrati polacchi a portarlo in America dove adesso ha trovato casa fino a diventare un vero e proprio simbolo del lunch a stelle e strisce.

 


bagel integrali

 


La prima volta che ho addentato un bagel era il 2001, pochi giorni dopo il crollo delle torri gemelle.
Ero a New York in visita al mio ex fidanzato che era negli USA per una borsa di studio, me lo ricordo ancora, partì 10 giorni dopo il crollo con mio padre che mi avrebbe inchiodato al pavimento di casa pur di non farmi andare.
Un viaggio intercontinentale con il cuore in gola con i passeggeri insieme a me in un aereo praticamente deserto, dove tutti guardavamo con sospetto tutti perché ognuno di noi sarebbe potuto essere un terrorista.
La paura però si dissolse non appena vidi la penisola di Manhattan, me la vidi scorrere sotto gli occhi con quei grattacieli altissimi e quella macchia scura al centro, Central Park.

 


bagel integrali

 


Scesi le scalette e con la city subway, la metropolitana, arrivai alla fermata della casa dello studente dove soggiornava il mio ex, uscì e mi ricordo ancora la meraviglia nel tenere lo sguardo in su, un panorama che non avevo mai visto in vita mia, incredibile.
Sul marciapiede persone che camminavano con il bicchierone di caffè lungo, cuffie e un panino, il bagel.
Agli angoli delle strade, perpendicolari perfette, c’erano dei carrettini che vendevano questi panini tondi con il buco, simili a ciambelle, super ripieni e con tanti semini sulla cupola.
Quella fu la prima volta che incontrai un bagel e durante tutto il mio soggiorno Newyorkese ne mangiai almeno uno al giorno, sperimentando le farciture più fantasiose, perché il bagel è democratico, ognuno lo fa come vuole, come lo immagina, come gli va insomma.
Ringrazio re.cake per avermi fatto fare questo salto nel passato e di avermi fatto preparare questi panini che non avevo mai avuto il coraggio di replicare.
Fiocco ai grembiuli yeahhhhh

 


bagel integrali

 


Ingredienti per 6 bagel:

Per i bagel:
– 400g farina integrale Spadoni per pane nero
– 50 g di farina tipo manitoba spadoni
– 2 cucchiaini di lievito di birra secco o 10 g di lievito di birra fresco
– 1 cucchiaio di zucchero semolato
– 1 cucchiaino di sale fino
– 290 ml di acqua tiepida (se userete farine diverse dalla mia partite con 280 ml di acqua fino ad un massimo di 300 ml, l’impasto non dovrà risultare troppo appiccicoso)
– 1 tuorlo per spennellare prima di infornare
– semi di sesamo e papavero

Per la 1° farcia:
– 120 g di salmone affumicato a fette ( circa 6 fette)
– 12 cucchiai di yogurt bianco magro
– sale
– pepe
– lime tagliato a fettine sottilissime
– rucola
– germogli di barbabietola
– 1/2 avocado
– una punta di aglio in polvere

Per la 2° farcia:
– 120 gr prosciutto cotto senza grasso
– 150 gr Philadelphia
– sale
– pepe
– olio evo
– rucola
– radicchio
– germogli di soia
– 12 pomodorini datterini

 


bagel integrali

 


Come si preparano i bagel:

Versate le due farine in una ciotola,
aggiungere lo zucchero, il lievito in polvere e il sale, poi versate una prima parte di acqua e iniziate ad impastare con una spatola, tagliando l’impasto in modo che l’acqua venga assorbita dalla farina, aggiungete l’acqua rimanente e poi versate l’impasto su di una spianatoia.
Impastate per circa 10-15 minuti fino a che otterrete un impasto sodo, liscio e omogeneo
Fate una pallina e mettetela in una ciotola leggermente oliata, coprite tutto con pellicola e lasciatelo a lievitare per 1
ora e mezza circa nel forno chiuso con la sola lucetta accesa.

 

bagel integrali

 


Passato questo tempo, togliere l’impasto dalla ciotola, spolverate con un po’ di farina la spianatoia,
spianate leggermente l’impasto con le mani e poi ricavate sei pezzi da 135 gr circa ciascuno.
Con questa tecnica formate 6 palline, schiacciatele leggermente e disponetele su di una teglia coperta da carta forno o dal tappetino di silicone.
Prendete una pallina e unendo l’indice con il pollice ricavate un foro, fate scivolare la “ciambella” sull’indice e fate roteare l’impasto su di esso per allargare il buchetto fatto in precedenza.
Riposizionate il bagel sulla carta forno cercando di ridare la forma tonda picchiettando delicatamente con le dita e procedere nello stesso modo con le palline rimanenti.
Coprite poi tutto con un panno leggermente umido e fate lievitare in forno con la luce accesa per altri 30 minuti.
Intanto riempite una pentola capiente di acqua, aggiungete un cucchiaio di zucchero,
e portatela a bollore.
Abbassate la fiamma e lasciate sobbollire prima di immergere il primo bagel lievitato.
Fate bollire ciascun lato del bagel circa 45 secondi e poi lasciatelo scolare e asciugare su di una griglia.

 

bagel integrali

 


Accendete il forno in modalità statico a 200 °C.
Fate il medesimo procedimento con i restanti bagel, poi sbattete il tuorlo e con un pennello spennellate delicatamente la superficie dei panini prima di spolverarli con i semi di sesamo e papavero.
Quando il forno avrà raggiunto la temperatura rimettete i bagel sulla teglia coperta di carta forno e infornate per circa 15-18 minuti, la superficie coperta di tuorlo dovrà dorarsi.
Sfornateli e lasciateli raffreddare su una griglia.
Nel mentre dedicatevi alle farce, iniziando a mescolare lo yogurt con un pizzico di sale e pepe e polvere di aglio, ricavando delle fettine sottili di lime, tagliando i pomodori datterini a rondelle, spelando l’avocado, togliendo il nocciolo per poi ricavare delle fettine sottili.

 

bagel integrali

 


Prendete 3 bagel e tagliateli a metà.
Prepariamo prima quelli con il salmone versando un cucchiaio di yogurt su metà di un bagel, aggiungete qualche foglia di rucola e un ciuffo di germogli di barbabietola.
Disponete poi due fette di salmone affumicato, due fette di lime, qualche fetta di avocado e completate con altri germogli di barbabietola e un ultimo cucchiaio di yogurt.
Chiudete il bagel con la sua cupola e poi dedicatevi alla preparazione degli ultimi 3 bagel al prosciutto cotto.

 

bagel integrali

 


Tagliate i restanti 3 bagel a metà, spalmate la metà di ciascun con il Philadelphia, disponete la rucola e il radicchio con qualche germoglio di soia, stendete poi due fette di prosciutto cotto, le rondelle di pomodoro datterino e condite con sale, olio evo e pepe e terminate con l’aggiunta di altre foglie di rucola e radicchio, chiudete infine i bagel con le cupole.
Servite subito and have a nice day!

 


bagel integrali

 

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