ESTATE 2019, ISOLA D’ELBA INSIEME AI MUFFIN

Eccomi qui, come tutte le estati, a raccontarvi la mia ultima vacanza e magari darvi qualche spunto o consiglio da usare nel caso voleste fare un viaggio all’Isola D’Elba.
Trovate sul blog racconti simili per Liguria, Olanda, Inghilterra, Portogallo che potrete leggere quando vi saranno più utili.
Ma torniamo a bomba e prima di scendere nei dettagli di questa settimana al mare vi ricordo che sono mamma di 3 bambini e che tutta la vacanza è stata plasmata in base alle loro esigenze.
In questa estate 2019 abbiamo fatto la nostra prima vacanza completamente a 4 perchè lo scorso anno, in Liguria, eravamo stati sempre in compagnia di qualcuno.
Non è stato semplice occuparmi di tutto, specialmente trasportare avanti e indietro i bagagli nei vicoli in salita dell’isola e i borsoni pieni di maschere, asciugamani, giochi, creme, panini e litri di acqua lungo i litorali portando sulla spalla anche l’ombrellone.

 


in vacanza con la mamma all'isola d'elba

 


Ma posso ritenermi molto ma molto soddisfatta dell’esperienza visto che comunque è stata costellata di imprevisti ( meduse che hanno pizzicato Leo e Andrea, eritema solare di Leo e febbre alta per Matteo di un solo giorno) ma sopratutto di grandi emozioni.
Non c’è stato un giorno che non abbia guidato la mia auto alla scoperta di un lido diverso e, anche quando le condizioni meteo o di salute dei piccoli non lo permettevano, ho sempre trovato qualche attività da svolgere per non farli annoiare.
Quello che però mi è stato chiaro e lampante, oltre al fatto che sono stata capace di una grande impresa a 4, è che il prossimo anno vorrei aggregarmi a qualcuno.
Questo non tanto per condividere la stanchezza fisica, ne tanto meno per “appioppare” i muffin a qualcuno quando avrò bisogno di un bagno, e neppure per dividere le spese ma solo perchè la sera, quando i piccoli si addormentavano nei loro lettini, sentivo la necessità di condividere la giornata con qualcuno, scambiare due parole e ascoltare qualche discorso “adulto”.

 


in vacanza con la mamma all'isola d'elba

 


Quindi amici fatevi avanti…..chi vuol venire in vacanza con noi il prossimo anno?
Si lo so! sono separata e la mia famiglia è molto chiassosa ma amiamo le avventure e siamo pieni di vita e affetto.
Adesso però partiamo con il racconto di questa bellissima vacanza.
Siamo partiti domenica da Piombino con il classico traghetto e in poco meno di 1 ora siamo sbarcati a Rio Marina perchè l’appartamento che avevamo prenotato era a Rio Elba.

 


in vacanza con la mamma all'isola d'elba

 


Potete sbarcare anche a Portoferraio o Cavo partendo sempre da Piombino impiegando un tempo molto simile di rotta.
Il biglietto A/R per 1 adulto e 3 bambini con una panda è costato circa 160 euro ma dipende molto dal periodo di prenotazione e di viaggio.
Rio Elba è un piccolo paesino arroccato sulla montagna di fronte al mare, molto simile ad altri piccoli paesini che costellano tutta l’isola, con la piazza del popolo che l’estate è spesso occupata da palchi per eventi musicali.
Durante la nostra permanenza abbiamo anche assistito alla corsa dei Barroccini, delle piccole vetture con ruote di legno spinte da dietro da un uomo che corre e guidate da un altro a sedere davanti, che scendono a tutta velocità lungo i vicoli di pietra tutti in discesa.

 


in vacanza con la mamma all'isola d'elba

 


Quando deciderete di prenotare un appartamento sull’isola sinceratevi sempre che sia lontano da bar, locali, piazze perchè diversamente potreste essere costretti a vegliare numerose ore prima che arrivi il silenzio.
La nostra casetta per fortuna si trovava in una piccola stradina defilata non troppo lontana dal campo di calcio dove riuscivo ogni sera a trovare un posto auto con una certa semplicità, perchè una pecca dell’isola specialmente nei piccoli centri abitati e in prossimità delle spiagge è proprio il parcheggio.
Il primo giorno abbiamo fatto un passaggio alla spiaggia di Nisporto, a 15 minuti di auto da Rio Marina, trovando un mare pulito ma una spiaggia stretta e piena di alghe marroni.
I bambini ne hanno approfittato per fare immersioni con le maschere e l’esplorazione dei fondali per vedere i pesci.

 


in vacanza con la mamma all'isola d'elba

 


In serata invece abbiamo visitato il museo dei minerali a Rio Marina e subito dopo abbiamo fatto un’escursione a bordo di un vero mezzo militare, un VM90, 8 posti, che ci ha condotto attraverso suggestivi percorsi off-road alla scoperta dei cantieri minerari e alla ricerca dei più famosi minerali elbani ( per prenotare dovete telefonare allo 0565.962088, adulti 18 euro, 9 euro per bambini fino a 12 anni).
C’è anche la gita con il trenino o il percorso di trekking sempre da prenotare.

 


in vacanza con la mamma all'isola d'elba

 


I muffin hanno particolarmente apprezzato la sosta nella miniera abbandonata e le picconate a terra per scovare la pirite e l’ematite.
La nostra guida era un ragazzo laureando in mineralogia e ci ha fornito molte nozioni e raccontato innumerevoli curiosità, aiutandoci a trovare dei minerali che poi abbiamo portato a casa in un sacco.

 


in vacanza con la mamma all'isola d'elba

 


Il secondo giorno invece lo abbiamo dedicato completamente al mare e ai bagni nel golfo di Procchio, trovando un parcheggio abbastanza comodamente arrivando in spiaggia prima delle ore 10:30.
La spiaggia era decisamente più lunga e larga e i bambini hanno giocato in mare quasi tutto il giorno approfittando di qualche pedalò parcheggiato a largo.
La sera invece l’abbiamo passata a Rio Marina per assistere allo spettacolo gratuito in piazza di un clown e della sua famiglia di artisti.

 


in vacanza con la mamma all'isola d'elba

 


Il terzo giorno ho deciso di percorrere qualche km in più e siamo giunti a Fetovaia, la spiaggia che più mi aveva colpito quando da ragazza ero stata all’Isola d’Elba.
Il parcheggio in prossimità della spiaggia è a pagamento ( 12 – 17 euro per l’intera giornata) e purtroppo, specialmente nel mese di agosto, non c’era quasi posto per mettere gli asciugamani da quante persone c’erano.
L’acqua era azzurra ma con molti oggetti e micro oggetti galleggianti portati dalla marea che può sporcare il mare in base al vento che soffia.

 


in vacanza con la mamma all'isola d'elba

 


Ho chiesto qualche spiegazione in più in merito e mi è stata suggerito di istallare la app Orientelba da consultare ogni mattina prima di scegliere la spiaggia perchè, in base al vento e alle maree, suggeriva i posti dove si poteva trovare l’acqua più pulita sull’isola.
Da quel momento non ho più sbagliato e fortunatamente non abbiamo più trovato oggetti galleggianti non graditi.
Il pomeriggio abbiamo noleggiato un pedalò ( 12 euro per 1 ora) e i bambini hanno amato tuffarsi nelle acque blu dal fondo sabbioso.
Il 4° giorno abbiamo raggiunto la famosa spiaggia della Biodola con qualche difficoltà perchè non ci sono parcheggi e per questo sono stata costretta a lasciare l’auto in uno dei tanti tornanti della strada, ben distante dal mare.
Anche la spiaggia era piena di turisti ma ne è valsa la pena perchè la sabbia era dorata e l’acqua trasparente e azzurra, simile ai caraibi.

 


in vacanza con la mamma all'isola d'elba

 


Il pomeriggio abbiamo fatto un piccolo giretto a Portoferraio per vedere le mura medicee e il porto.
Il 5° giorno siamo stati nella parte diametralmente opposta dell’isola cioè a Sant’Andrea, 1 ora e 15 minuti di curva partendo da Rio Elba ma ne valeva la pena.
Il parcheggio a pagamento a 1 euro l’ora e una piccolissima spiaggia che impone l’arrivo non dopo le ore 10:30 per evitare di dover tornare indietro.
Ai margini della spiaggia ci sono dei bellissimi scogli piatti con scorci di acqua turchese indimenticabili.
Questa è stata la spiaggia che i muffin hanno preferito in assoluto anche perchè a lato c’erano anche dei giochini all’ombra dei pini marittimi.

 


in vacanza con la mamma all'isola d'elba

 


Il 6° giorno lo abbiamo passato alla spiaggia di Marina di Campo, la “rimini” dell’isola d’Elba come si sente spesso dire, lunga 1,3 km con granelli finissimi e bianchi e un mare trasparente veramente molto pulito.
Marina di Campo e’ senza dubbio il centro abitato con più attività per i bambini e moltissimi negozi e bar.
Per caso ci siamo imbattuti nel “Color Music Festival” e fino al tramonto abbiamo ballato sporcandoci con le polveri colorate ( 2 euro l’una).

 


in vacanza con la mamma all'isola d'elba

 


La sera abbiamo cenato a Rio Marina e finalmente Leonardo ha potuto assaggiare un delizioso fritto di pesce e i gemelli il polpo.
Il 7° giorno abbiamo deciso di non andare al mare ma di visitare l’isola salendo fino in cima al monte Capanne, 1019 metri dal livello del mare, con la cabinovia gialla ( 18 euro adulti e 9 euro i bambini fino a 10 anni).
Dalla vetta si può vedere tutta l’isola, essendo Capanne il monte più alto, se deciderete di visitarla in una giornata di sole senza troppa umidità e foschia.

 


in vacanza con la mamma all'isola d'elba

 


Lasciata la cabinovia si può proseguire il percorso a piedi di circa 10 minuti per arrivare sulla pista d’atterraggio degli elicotteri dove la vista è mozzafiato.
Nel pomeriggio abbiamo visitato Capoliveri e quasi in serata abbiamo fatto il nostro ultimo bagno nella spiaggia di sassi bianchi di Cavo.
La domenica successiva siamo rientrati a casa e mentre eravamo sul traghetto abbiamo già iniziato a fare delle ipotesi sul prossimo viaggio della prossima estate.
E adesso non vi resta che vedere il nostro video su youtube …. fiocco ai costumi….

 


in vacanza con la mamma all'isola d'elba

2 commenti su “ESTATE 2019, ISOLA D’ELBA INSIEME AI MUFFIN”

  1. Sono contenta che siete andati all isola d elba,io sono di Piombino ed è la mia isola preferita.Mi manca tanto ammirarla nel suo splendore

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