PICCOLE PAVLOVE CON LEMON CURD E FRUTTA

Mi stupisco sempre di come si comportano le persone.
Delle volte rimango sempre con lo sguardo perso nel vuoto, come quando vedo partire il treno dove dovevo salire, oppure quando resto di stucco davanti ad una scena di un film, come i bambini quando guardano volare gli aerei dal finestrino dell’auto, oppure quando sono  imbambolata di fronte ad a qualcosa che non mi aspettavo.
Occhi a palla, la testa che scuote come a dire no no no no no non è possibile, sarà un sogno o peggio un incubo ma non può essere accaduto veramente, mille pensieri per cercare di capire il motivo.
Ma il motivo non c’è, cioè c’è…ed è che non siamo tutti uguali ( per fortuna!).
Io sono troppo sensibile, maledettamente passionale, stupidamente permalosa, incapace di fare delle azioni senza pensare alle conseguenze, a cosa potrebbero provare le persone per colpa mia.

 

piccole pavlove con lemon curd e frutta

 


E invece c’è chi se ne frega, se ne sbatte di tutto basta che tu non gli rechi disturbo, chi se ne fotte della mia sofferenza o dei miei traguardi e pensa solo al prossimo viaggio da fare, chi si occupa solo del suo orticello e non ti fa una telefonata manco morto per sapere come stai….e non perché non abbia tempo, ma perché proprio non gli interessa, chi non ti dice ma pensa “cazzi suoi….” e così si è liberato la coscienza.
Sapete che c’è?
….c’è che mi sono stancata, c’è che mi sono sfinita a parlare e provare a spiegare a chi non vuole mai ascoltare, c’è che ne ho le palle piene di certe situazioni appesantite dal tempo, c’è che se uno è egoista lo sarà anche tra 10 anni e non solo non cambierà ma lo diventerà sempre di più.

 

piccole pavlove con lemon curd e frutta

 


Non sono una santa, ho milioni di difetti e lo riconosco, ma so anche cosa vuol dire rispetto, so cosa significa fare un passo indietro per il bene di tutti, so cosa significa doversi rialzare sempre da sola perché gli altri sono sempre impegnati con le loro vite, con le loro cose, con le loro abitudini….non c’è spazio per una forte come me, per una rompipalle come me, per una che sta provando a far quadrare tutto da sola come me.
E allora credo che sia arrivato il momento di reagire, non voglio più essere passiva per non muovere le acque stagnanti, ho carattere e ogni volta mi faccio mettere i piedi in testa….ma perché?
Avrei voluto scrivere un post diverso questa mattina, vengo da una settimana di intense emozioni e durissimo lavoro, ma evidentemente questo weekend doveva terminare così….
Vi lascio la ricetta che avevo preparato e non sono riuscita a pubblicare giorni fa, delle piccole pavlove con lemon curd e frutta.
Se volete ne avevo preparata un’altra versione con cioccolato e frutti rossi.
Ci vuole un dolce….magari così la mia bocca amara troverà un pò di sollievo.
Fiocco ai grembiuli

 

piccole pavlove con lemon curd e frutta

 


Ingredienti per 6 persone

Per la pavlova:
– 4 albumi
– 290 gr zucchero a velo
– 1 cucchiaio di amido di mais
– 1 cucchiaino di aceto di mele o vino bianco

Per il lemon curd:
– 40 gr succo di limoni bio
– 100 gr burro
– 125 zucchero a velo
– 60 gr tuorli ( circa 3)
– 1 albume
– scorza di 1 limone bio

per decorare:
frutta fresca
foglioline di menta fresche

 

piccole pavlove con lemon curd e frutta

 


Come si preparano le piccole pavlove:

Versate gli albumi a temperatura ambiente nella ciotola della planetaria e poi iniziate a montare con la frusta (se non avete la planetaria potete usare le fruste elettriche).
Aggiungete metà dello zucchero a velo continuando a montare gli albumi e poi la restante parte.
Continuate a montare e aggiungete l’amido di mais e l’aceto, fermate la planetaria solo quando gli albumi saranno montati a neve e ben ferma.

 

piccole pavlove con lemon curd e frutta

 


Accendete il forno a 120 °C modalità termoventilato e rivestite una placca con della carta da forno.
Trasferite la meringa nella sac a poche con una bocchetta rigata e poi formate, con cerchi concentrici, come dei nidi di di meringa.
Ne dovranno venire circa 6 con un diametro di 15 – 20 cm.
Infornate per 1 h e 20 minuti, poi lasciate raffreddare, infine rimuovete la carta forno aiutandovi con una spatola.

Preparate una boule con sotto dell’acqua per la cottura a bagno maria e mi raccomando scegliete pentolini di acciaio perché con l’acido citrico del limone a contatto con altri metalli rilascia pericolosi sali che renderanno il curd immangiabile ma sopratutto nocivo.

 

 


Scaldate il succo di limone e portatelo a bollore, a parte sbattete le uova con lo zucchero, versate poi il succo caldo sopra e mescolate energicamente con una frusta.
Cuocete poi brevemente a bagno maria fino a che il curd comincerà ad addensarsi.
Spegnete il fuoco, aggiungete il burro in pezzi e mescolate fino a che si sarà sciolto completamente, poi lasciate raffreddare.
Versate il curd dentro il nido di meringa e poi aggiungete la frutta fresca e le foglioline di menta.
Potete preparare le meringhe anche 1 mese prima, lasciandole in un contenitore con il tappo in un luogo fresco e asciutto.
RICETTA SENZA GLUTINE

 

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