TORTA MAGICA ALLE FRAGOLE E PISTACCHI PER RACCONTARVI TUTTO

Nell’ultimo ultimo anno ci sono stati un sacco di cambiamenti nella mia famiglia.
Forse leggendo i miei post qualcosa avevate già capito ma essendo una persona che pensa molto (troppo), ho passato in rassegna tutti i pro e i contro, impiegando un tempo infinito per decidere di  uscire allo scoperto una volta presa la fatidica decisione.
Mi sono separata, sì mi sono separata da mio marito dopo 1 anno di avvocati e cattiverie.
E non ne vado fiera anzi…mi sento una fallita.
Quando con T. abbiamo deciso di sposarci di sicuro lo avevamo fatto pensando che sarebbe stato per sempre.
Mai avrei creduto e soprattutto voluto che le cose andassero come poi sono andate.
Per lunghissimi anni ho lottato con tutte le armi che avevo a disposizione per salvare il mio matrimonio.
Mi sono sorbita lunghe sedute dalla psicologa, ho fatto i conti con le assenze e le mancanze, ho ingoiato rospi su rospi, passato le notti sveglia a piangere e a provare a cercare una soluzione ma alla fine non ce l’ho fatta, ho perso, anzi abbiamo perso, la partita.
A parte tutti gli anni passati tra litigi e incomprensioni, ai quali con il tempo mi ero quasi abituata, è stato tutto quello che è arrivato dopo aver detto basta che mi ha lasciato inerme, così maledettamente  e stupidamente sorpresa, incredula che certe frasi e azioni potessero scaturire dalla mente della persona con cui avevo condiviso così tanto.
Amore e odio del resto sono sempre due sentimenti fortissimi che spesso si contrappongono senza mezzi termini, che ti colpiscono a tal punto da lasciarti senza fiato e molto spesso senza parole.
Mi sono chiesta mille volte quale fosse la scelta “giusta” da fare sopratutto per i miei figli.

 

torta magica alle fragole e pistacchi con panna montata

 


Restare o andare?
Restare facendo buon viso a cattivo gioco, mantenendo la mia vita borghese, le mie amicizie di circostanza, la famiglia del mulino bianco o andare via per riprendere in mano la mia vita e insegnare ai miei muffin cosa fosse il rispetto per me stessa e per le persone che dicevo di amare.
Con una sofferenza atroce ho deciso di andare via convincendomi che, per quanto duro e straziante fosse questo passaggio iniziale, alla lunga sarebbe stata la decisione migliore per me ma soprattutto per Leo, Andre e Matte.
Le mie giornate di mamma con 3 figli maschi, due lavori e la mia famiglia lontana 100 km dopo la separazione sono diventate molto impegnative, così frenetiche e faticose da lasciare zero spazio per me.
Corro come una trottola, incastro appuntamenti e impegni di tutti, mi prendo cura della casa e di noi 4, e poi nascondo la tristezza perché la mia ragione di vita adesso è quella di non far percepire ai bambini le mie difficoltà.
Anche se non è semplice, anche se è difficile fare l’attrice, anche se a volte avrei solo voluto piangere per ore invece che giocare e scherzare, sono andata avanti nonostante i giudizi, nonostante le illazioni, nonostante tutto a testa alta, provando a dare il meglio che avevo ai miei figli.
Non sono un eroe anzi….sono una donna che ha fallito, che ha investito molto in un progetto che si è frantumato in pezzi, che non ha più quella famiglia che tanto aveva desiderato costruire.
Ma sopratutto mi sento in colpa con i miei figli e per il dolore che hanno provato e che proveranno a causa di questa scelta, proprio io che avrei voluto proteggerli da ogni malinconia.
Di sicuro ho cercato almeno di preservarli dalla mia, piangendo sotto la doccia o sotto un cuscino o al telefono con mia mamma o seduta davanti ad una psicologa.

 

torta magica alle fragole e pistacchi con panna montata

 


Questa nuova situazione familiare mi ha anche reso iperprotettiva e in un certo senso possessiva nei confronti del trio, come non mai.
Quando non sono con me, perchè sono dal babbo ogni due weekend, non smetto di pensare a loro nemmeno per un minuto, mi preoccupo che tutto vada bene, piango tanto sopratutto la sera quando non posso addormentarli e la mattina perchè non posso svegliargli con un bacio.
I momenti più critici di questo anno appena passato sono stati Natale e Pasqua, quando avevo un nodo alla gola e non riuscivo a capacitarmi di dovergli stare lontana, proprio io che li avevo tanto desiderati, che avrei voluto condividere con loro tutto fin quando sarebbero stati grandi….mi ritrovavo da sola!
Per non impazzire ho cominciato a lavorare ancora di più, credendo che in questo modo avrei avuto meno tempo per ragionare e farmi le paranoie specialmente quando vedevo l’estratto conto della banca, poi sono uscita a bermi una cosa con qualche amico fidato che ha cercato di dispensarmi di positività e poi ho guardo i film comici su Netflix provando a ridere, ma alla fine niente, la mia testa era sempre altrove.

 

torta magica alle fragole e pistacchi con panna montata

 


Quando invece sono tutti e 3 con me è tutto più complicato rispetto a prima perché non ho un secondo libero e devo far fronte ad ogni richiesta, capriccio, nottata, pianto, delusione, litigio…oltre ad occuparmi della casa, fare le lavatrici, leggere tutte le chat della scuola – calcio – religione, cucinare, portarli e riprenderli a scuola e accompagnarli agli allenamenti  alternandomi con la tata e il padre….tutto da sola.
Sono diventata una specie di macchina da guerra con il tempo, ed ho lasciato indietro un pò di cose perché non riuscivo a far fronte a tutto, stando male all’inizio ma poi capendo che avrei dovuto concentrarmi solo sulle priorità.
Ci sono voluti mesi di terapia per ritrovarmi un pochino, per far riapparire un pò di autostima e coraggio di reagire.
I sensi di colpa non sono andati via anzi la sensazione di fallimento è ancora forte, la mancanza di alcuni aspetti della quotidianità della mia famiglia si fanno sentire, ma ho voltato pagina e mi auguro con tutto il cuore di riuscire a recuperare degli sprazzi di serenità giorno dopo giorno, mese dopo mese, anno dopo anno.
“Ci vorrà tempo e pazienza” mi hanno detto in tanti….ed io so già che sarà dura trovare un nuovo equilibrio.
Un pò come quando ho preparato questo dolce più e più volte prima di capire per bene come farlo, per cucinarlo a regola d’arte.
Si chiama “torta magica” perché con un solo impasto durante la cottura si formano 3 strati: 1 crema, 1 flan, 1 pandispagna.
La prima volta l’ho cotta troppo ed ho ottenuto un pandispagna, la seconda volta l’ho cotta troppo poco e sembrava un budino e finalmente al 3° tentativo ho trovato il giusto punto di cottura.
Mi auguro che in amore non debba fare tutte queste prove…..e di trovare la persona giusta per me senza altre sofferenze, magari aiutata dalla magia di una fetta di torta.
Fiocco ai grembiuli

 

torta magica alle fragole e pistacchi con panna montata

 


Ingredienti per una tortiera di 22-24 cm:

60 ml latte intero
scorza di 1 limone
4 uova medie
150 gr zucchero semolato
125 gr burro
110 gr farina 00
1 pizzico di sale
500 gr fragole fresche
100 ml panna fresca
30 gr pistacchi sgusciati non salati
40 gr zucchero a velo

 

torta magica alle fragole e pistacchi con panna montata

 


Come si prepara la torta magica:

Lavate le fragole sotto l’acqua corrente poi prendetene una decina circa, eliminate il picciolo e ricavate delle rondelle.
Rivestite di carta forno una tortiera e poi posate le fragole sul fondo.

 

torta magica alle fragole e pistacchi con panna montata

 


Dividete gli albumi dai tuorli poi aggiungete a questi ultimi lo zucchero e con le fruste elettriche montateli fin quando saranno spumosi e sbianchiti.
Accendete il forno in modalità statico a 150°C.
Intanto fate sciogliere il burro nel microonde e poi unitelo ai tuorli montati insieme alla farina, la scorza di limone grattugiata e al sale poi proseguite a montare per altri 5 minuti versando pian piano il latte.
A parte montate e neve fermissima gli albumi poi incorporatene una prima metà l’impasto con una marisa e movimenti dal basso vero l’alto, poi l’altra metà per poi mescolare allo stesso modo lasciando qualche grumo di albume montato.

 

torta magica alle fragole e pistacchi con panna montata

 


Versate il composto nella teglia e poi livellate la superficie.
Infornate per 50 minuti senza mai aprire il forno.
Poi sfornate e lasciate raffreddare prima di mettere la teglia in frigo per circa 2 ore, in modo che il dolce si rapprenda.
Sformate su un piatto di portata e poi montate la panna con 1 cucchiaio di zucchero a velo con le fruste elettriche.
Distribuitela sopra la torta e poi decorate la superficie con fragole fresche e pistacchi sminuzzati al coltello.
Infine spolverate con dello zucchero a velo.
La torta magica si serve fredda e può essere conservata in frigorifero per circa 5 giorni in un contenitore con il tappo.

 

torta magica alle fragole e pistacchi con panna montata

2 commenti su “TORTA MAGICA ALLE FRAGOLE E PISTACCHI PER RACCONTARVI TUTTO”

  1. Ciao Angela. Le parole sono spesso superflue in questi casi, perché ogni situazione è diversa e perché a me, dispensare consigli, non è mai piaciuto. Voglio solo dirti che purtroppo, non tutto dipende da noi. Nella coppia si è in due e si deve remare nella stessa direzione. Se tu ce la metti tutta ma dall’altra parte lo sforzo non è altrettanto, non si va da nessuna parte. Sarà dura, inutile dire il contrario, ma i tuoi muffin si abitueranno alla nuova vita e vedrai, saranno sereni. Meglio vivere serenamente separati che nella discordia vicini, perché loro percepiscono le tensioni e i malumori, eccome se li percepiscono! Non sei assolutamente puna fallita, sei una donna dalle mille risorse, che ha creduto nell’amore e che ha ricevuto una delusione. Ti auguro di risorgere più forte e più bella di prima e ricordati che dopo la tempesta arriva sempre il sole!
    Un abbraccio forte,
    Mary

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    • Ciao Mary,

      ti ringrazio tanto per questo messaggio e sono molto felice che resterà sempre sotto questo articolo.
      Ci proverò, te lo prometto.
      Un bacio
      Angela

      Rispondi

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