VIENNETTA HOME MADE PER UN DOLCE RIENTRO

Rientrare dopo le vacanze estive che sia a casa o a lavoro, ma anche a scuola e in palestra, è una delle cose più dure da accettare per il nostro fisico.
Puntare la sveglia presto la mattina poi è una vera a propria violenza e scatta il mal di testa e i doloretti alla schiena anche nel solo ristretto tempo dedicato alla colazione.
Spezzare il ritmo sarà anche rigenerante ma, tra le maratone prima di partire per completare le attività e stipare le valigie, e la montagna di lavatrici e di e-mail che ci aspettano in fermento al nostro arrivo, forse sarebbe meglio non fermarsi mai troppo.
Magari concederci tanti lunghi weekend, qualche ponte in più per Natale oppure 3-4 giorni ogni tanto durante l’anno forse, a mio avviso, potrebbe rendere tutto meno pesante.
Sono ormai due anni che d’estate faccio solo una settimana di ferie filate e a inizio agosto ho invidiato tantissimo le persone che in treno o in aeroporto raccontavano ne avrebbero fatte 4 parlando al telefono a voce alta.
Però alla fine chissà cosa sia meglio….pensandoci adesso, al loro posto, avrei l’ansia a tornare seduta alla scrivania dopo aver passato 30 giorni con il sedere sulla sdraio.
Purtroppo in Italia le vacanze si fanno praticamente solo in agosto quando la maggior parte delle aziende sono chiuse e, anche a voler lavorare, si fa fatica perché nessuno risponde al telefono e i magazzini sono deserti.
Una sorta di “chiuso per ferie” forzato per tutti dove ognuno dovrà fare del suo meglio per divertirsi, stupirsi, provare gioia e felicità e ricaricarsi….

 


semifreddo alla panna e cioccolato fondente

 


Voi ci siete riusciti?
Me lo auguro con tutto il cuore per voi mentre invece io sto facendo i conti con il mio rientro, ormai da due settimane, e non sto bene per niente.
Ho deciso di perdonarmi un po’, di non partire subito in quarta con dieta e ginnastica estenuanti, di concedermi ancora qualche vizioso aperitivo sul mare, di rispondere alle mail in ufficio e ogni 10 alzarmi e farmi un giro almeno fino alla stampante, di mangiare qualche gelato in più la sera dopo cena ( lo so che nonsifanonsifanonsifanonsifaaaaaaa), di ripartire con il blog e le ricette lentamente, di donarmi un po’ di tempo per capire in che direzione indirizzare i miei sforzi e provare fortemente a lavorare meno e meglio per abbassare il ritmo ma non il fatturato.
Insomma la vacanza non deve esaurirsi una volta tornati a bomba ma dovrebbe rilasciare i suoi effetti benefici nei giorni e nei mesi successivi, un po’ come quei profumatori d’ambiente con i bastoncini di legno, che lentamente regalano un buon odore ad una stanza anche dopo molto tempo averli immersi nell’olio aromatico.
E poi ci sono le coccole culinarie, che ci aiutano quando la malinconia delle onde e dei sentieri di montagna ci assale.
Per rendere questo doloroso rientro meno triste vi ho preparato uno dei dolci industriali che preferisco, la mitica viennetta in versione home made così facile da preparare che diventerà il vostro nuovo cavallo di battaglia per i prossimi mesi.
Avete capito no? la torta gelato alla panna a forma di tronchetto con gli strati di cioccolato fondente croccanti nel mezzo.
Non la trovate bellissima?
Con qualche trucchetto riuscirete a decorarla semplicemente ma ottenendo un elegante design dal gusto lievemente vintage.
Se invece volete una simil viennetta alla frutta potete cliccare qui.
Non pensate alle vacanze finite, e neppure alle prossime ferie, ma concedetevi il lusso di regalarvi del tempo lento solo per voi, mangiando una fetta di viennetta.
Fiocco ai grembiuli

 


semifreddo alla panna e cioccolato fondente

 


Ingredienti per 10 persone e uno stampo da plumcake da 30 cm di lunghezza:

500 ml panna fresca
1 bacca di vaniglia
120 gr albumi ( circa 4)
100 gr zucchero semolato
15 gr acqua
200 gr cioccolato fondente 55%
50 gr nocciole sgusciate

 


semifreddo alla panna e cioccolato fondente

 


Come si prepara la viennetta home made:

Versate lo zucchero in un pentolino con l’acqua e poi mischiate leggermente con un cucchiaino.
In una planetaria iniziate a montare gli albumi e poi portate a 121°C lo sciroppo di zucchero attivando la fiamma.
Quando gli albumi saranno montati a neve, senza disattivare la planetaria, unite lo sciroppo bollente, la vaniglia e poi lasciate andare fin quando si sarà formata la meringa italiana e il composto si sarà raffreddato.
Volendo potete evitare questo procedimento se deciderete di acquistare degli albumi pastorizzati nel brick, in quel caso vi basterà montarli con lo zucchero direttamente.

 


semifreddo alla panna e cioccolato fondente

 


Tagliate a scaglie piccole il cioccolato e poi versatelo in una tazza.
Lasciatelo sciogliere nel microonde poi rivestite una teglia con della carta forno.
Con un pannello di silicone disegnate 5 strisce di cioccolato di circa 5 cm di spessore e non più lunghe dello stampo da plumcake lasciando un po’ di cioccolato fuso ( circa 50-60 gr) da parte per la decorazione finale.
Passate le strisce nel congelatore in modo che induriscano bene e si stacchino facilmente dalla carta forno.

 


semifreddo alla panna e cioccolato fondente

 


Tagliate grossolanamente le nocciole con un coltello e poi fatele tostare in forno per circa 10 minuti a 100°C poi fatele raffreddare.
A parte semimontate la panna ( leggermente più morbida e non a neve) con le fruste elettriche.
Mescolate con la marisa e movimenti dal basso verso l’alto la panna con la meringa italiana in modo da non smontare i due ingredienti.
Rivestite lo stampo da plumcake con la pellicola alimentare e formate un primo strato di circa 1 dito di spessore di panna.
Livellatelo e poi posizionate una prima striscia di cioccolato fondente al centro.
Coprite con la panna e poi un’altra striscia di cioccolato proseguendo nello stesso modo fino al riempimento dello stampo fino ai ¾ di altezza circa.

 


semifreddo alla panna e cioccolato fondente

 


Con la panna rimasta riempite una sac a poche con la bocchetta saint honorè che trasferirete in frigorifero.
Mettete lo stampo nel congelatore per tutta la notte coprendo con la pellicola anche l’ultimo strato di panna in modo che non assorba gli odori.
Il giorno successivo sformate il troncetto dallo stampo riscaldando con le mani i bordi esterni.
Rovesciate il tronchetto sul piatto di portata poi riprendete la sac a poche e formate delle onde di panna sulla superficie, circa 3 strisce orizzontali.
Sciogliete di nuovo il cioccolato fondente rimasto e con una forchetta fatelo colare sopra la viennetta in modo da formare dei fili e delle strisce.
Spolverate infine con le nocciole tostate.
Ripassate la viennetta nel congelatore per circa 1 ora prima di tagliarla a fette con un coltello e lasciatela acclimatare una decina di minuti prima di servirla.
Potete conservare la vienneta nel congelatore per circa 1 mese tenendola in un contenitore con il tappo.

 


semifreddo alla panna e cioccolato fondente

Lascia un commento