Ci siamo quasi, mancano pochi giorni alla finale del contest Rice Food Blogger “Chef Giuseppina Carboni”
Lo scorso 10 giugno mi sono “battuta” con 12 semifinalisti a colpi di mestolo e risotti nelle bellissime cucine della scuola Chef Academy di Terni.
12 mistery box, pensata dalla chef e membro della giuria Roberta Massoli del Ristorante La Pergola di Magliano Sabina, e 30 minuti per preparare un risotto, un pò come succede a Masterchef anche perchè alla fine venivamo giudicati da una giuria di esperti, cioè il irettore della Chef Academy, Ronny Albucci, dalla Chef Roberta Massoli, dallo Chef Matteo Barbarossa, dalla vincitrice della scorsa edizione del Contest, Cristiana Curri, e dall’organizzatore dell’evento, Luca Puzzuoli.
Nella mia mistery box c’erano il melone, il mascarpone, il riso, una cipolla, il parmigiano reggiano e il riso carnaroli ovviamente.
Dopo un primo momento di sconforto, non potendo utilizzare altri ingredienti se non l’olio il sale e il pepe, decisi di fare un risotto mantecato al mascarpone con l’aggiunta della polpa di melone e, per dare un pò di sapidità al piatto, che diversamente sarebbe risultato troppo dolce, preparai una cialda di parmigiano croccante che mi è servita anche come decorazione.
Una sorta di mezza luna che mi ha ispirato per il nome del piatto ” sogno d’una notte di mezza estate”, la famosa commedia di William Shakespeare.
Grazie al mio risotto mi sono guadagnata la finale a 5 che si terrà il prossimo 21 luglio a San Faustino con una giuria da far mancare il fiato e un sacco di premi da far girare la testa.
Sono leggermente in ansia, lo confesso, ma cercherò di non pensarci concentradomi solo sul risultato finale, sul mio piatto e la sua estetica, sulla cottura del riso e poi “io speriamo che me la cavo”!
In questi giorni, nonostante il caldo sto facendo un pò di prove a casa ma ieri ero stanca di cucinare risotti così ho preparato delle zucchine ripiene di riso integrale.
Ho utilizzato il Riso Maremma arborio integrale con un chicco che conserva la parte più esterna (pericardio) di colore scuro e ricca di fibra, vitamine e sali minerali e risulta pertanto più completo dal punto di vista nutritivo.
La presenza della pellicola esterna del chicco richiede tempi di cottura molto più lunghi del riso bianco, circa 45 minuti.
Ma, visto che è estate e fa caldo vi basterà metterlo a bagno in acqua fredda 6 ore prima di cuocerlo, avendo cura di riutilizzare l’acqua in cui è stato immerso, (in modo da poter conservare la ricchezza di tutti i suoi principi nutritivi ) e i tempi di cottura si dimezzeranno.
Sono molto affezionata a Riso Maremma perchè è un’azienda d’eccellenza Toscana e poi perchè userò il loro riso carnaroli per la finale del contest.
Questo riso arborio integrale ha già un suo sapore particolare e per questo ho deciso di accompagnarlo semplicemente con delle verdure fresche ridotte in cubettini.
Fresche, croccanti, colorate, ricche di acqua e fibre, uno spettacolo per la vista e il palato.
Di solito mi piace cucinarle le verdure se devono accompagnare un riso ma questa volta ho voluto provare a lasciarle crude e utilizzare un’olio extra vergine d’oliva che ha un nome che è tutto un programma “Infinito” del frantoio Italyheart a Fornole di Amelia.
Questo olio nasce ad Amelia ed è un’olio unico per biodiversità e qualità.
Si ottiene dalla spremitura del Raio, presente unicamente nel territorio Amerino, un’ulivo di cui sono rimaste poche migliaia di piante di cui molte ultrasecolari, che hanno resistito negli anni al clima rigido invernale della zona e alla selezione dei contadini.
Ha un sapore erbaceo e persistenze che si sposa perfettamente con le verdure e il riso integrale, un olio così prezioso e profumato che a crudo arricchisce qualsiasi piatto.
Per servire questo piatto in modo più creativo rispetto al classico piatto fondo di ceramica ho utilizzato delle zucchine tonde.
Va beh….torno a cucinare i risotti, la finale è alle porte.
Fiocco ai grembiuli
Ingredienti per 2 persone:
– 100 gr riso arborio integrale Riso Maremma
– 4 zucchine tonde
– 1 carota
– 1/2 peperone rosso
– 1 zucchina classica
– 2 peperoni verdi dolci
– olio evo “Infinito”
Come si preparano queste zucchine ripiene di riso:
Per prima cosa, come avevo anticipato prima, dovrete mettere in ammollo in acqua fredda il riso arborio integrale per almeno 6 ore in modo da dimezzare i tempi di cottura, diversamente superiori ai 40 minuti.
Portate a bollore dell’acqua, salatela e infine fate cuocere il riso per circa 25 minuti.
Pelate la carota e poi, con un coltello affilato, ricavate tanti piccoli cubetti di 1 cm di lato.
Tagliate la zucchina sui 4 lati in modo da eliminare la parte centrale e poi riducete a cubetti la parte esterna verde intenso.
Aprite il piccolo dei peperoni dolci e poi eliminate i semini prima di ridurre la polpa in piccole listarelle.
Infine eliminate i semi e il picciolo del peperone rosso, tagliate a strisce e poi a cubetti.
Scolate il riso e fatelo raffreddare sopra il setaccio.
Intanto tagliate la calotta alle zucchine tonde e poi trasferite tutto sul piatto del microonde per cuocerle per 10 minuti circa.
Con un cucchiaino da caffè, incidete la polpa e poi scavate all’interno di colore chiaro.
Siate accurati in questa operazione per evitare di incidere il bordo esterno verde.
In una ciotola capiente versate il riso e poi le verdure a cubetti, aggiungete un pizzico di sale e l’olio evo Infinito e poi con un cucchiaio mescolate bene tutti gli ingredienti.
Salate leggermente l’interno delle zucchine tonde e poi aggiungete un filo d’olio.
Farcite l’interno delle zucchine tonde con il riso con le verdure.
Le zucchine potranno essere gustate subito o conservate in frigorifero in un contenitore con il tappo.
Ricordatevi di portarle in tavola con il loro coperchio verde e di suggerire ai commensali di gustare la zucchina esterna insieme al riso per aumentare la freschezza e il gusto.
RICETTA SENZA GLUTINE E SENZA LATTOSIO
Post sponsorizzato.
