I primi di dicembre ho tenuto un corso di pasticceria al Cescot di Firenze con 18 bambini….si avete capito bene e poi tra i 6 e i 10 anni!
E’ stato uno dei corsi più difficili che abbia mai fatto perchè i piccoli erano veramente tantissimi e con una differenza di età tale da dover anche utilizzare un linguaggio e modi diversi per ciascuno.
Anche il programma era veramente ambizioso:
avremmo dovuto realizzare i whoopies pan di zenzero, che avevo pubblicato lo scorso anno, e 18 christmas layer cake in due ore e 30 minuti….praticamente una mission impossible.
Per fortuna c’era Leonardo, il pasticcere della scuola di cuina, che mi diete una mano sennò sarei stata ancora li a sfornare i biscotti.
Lavorare con i bambini è stuoendo ma richiede un grado di attenzione doppio e poi bisogna coinvolgerli in tutto e il rischio di sbagliare è dietro l’angolo.
Ovvimente ero arrivata preparata per la lezione e la layer cake l’avevo già provata a fare due o tre volte a casa.
Capire le insidie e i punti critici durante la preparazione aiuta a trovare delle astuzie e delle facilitazioni da riproporre durante i corsi e per questo, specialmente in questo caso, era stato essenziale.
Pensai che poteva essere una buona ricetta semplice da pubblicare prima di Natale anche sul blog e quindi eccomi qua.
A prova di bambini e per questo a prova di tutti, anche per chi non è abituato a cucinare dolci ma che quest’anno ha deciso comunque di buttarsi.
Il panettone e il pandoro sono complicati da fare, specialmente se non si possiede una planetaria, mentre questa layer cake è l’ideale da portare in tavola e stupire tutti.
Per tirarla su servono un pò di step che potrete decidere di realizzare pian piano.
Il rosmarino brinato che potreste già iniziare a fare oggi, i biscotti a forma di renna che potreste cucinare domani sera, le basi delle torte che possono essere infornate e poi conservate in frigorifero coperte da pellicola per un’intera settimana e infine la crema di formaggio da fare sul momento ma veloce veloce.
Insomma una torta bella e furbissima…. ci siamo capiti insomma.
Questo corso mi ha insegnato tante cose ed ha contribuito alla mia coltivazione della pazienza e calma 🙂
Se lo rifarò?….. mai dire mai…..magari sceglierò di cucinare con i bambini cose più semplici.
Se gli altri chef altri fanno muffin e biscotti…..un motivo ci sarà!
Pronti? si parte….
Fiocco ai grembiuli rossi ovvimente.
Ingredienti per 3 tortiere da 16 – 18 cm di diametro:
Per i biscotti:
175 gr farina 00
75 gr burro
1 uovo
45 gr zucchero a velo
scorza limone
pizzico di sale
Per le torte:
250 gr farina
250 gr burro a temperatura ambiente
250 gr zucchero
250 gr uova ( circa 5 )
scorza arancia
Per guarnire:
500 gr formaggio spalmabile
40 gr zucchero a velo
scorza di limone grattugiata
100 gr confettura lamponi
40 ml latte
2 rametti rosmarino
30 gr albume pastorizzato
50 gr zucchero semolato
50 gr ribes
Come si prepara questa torta:
Per prima cosa dedicatevi alle decorazioni perchè il rosmarino brinato dovrà asciugarsi in almeno 6 ore a temperatura ambiente.
Spennellate i rametti di rosmarino con l’albume e poi passateli nello zucchero semolato.
Posarteli sopra la carta forno e dopo 1 ora ripassateli con lo zucchero semolato.
Poi lasciate che l’albume si secchi in un ambiente con poca umidità, quindi non in frigorifero.
Se volete potete fare la stessa cosa con il ribes.
Ho utilizzato l’albume pastorizzato per evitare contaminazioni e cariche batteriche ma se volete potete usare l’albume classico ricavato dall’uovo intero.
Prendete poi 3 tortiere uguali, imburratele, poi spolveratele con la farina eliminando quelle in eccesso.
Accendete il forno a 180°C modalità termoventilato.
Setacciate la farina per evitare che si formino grumi e tenetela da parte.
Montate il burro morbido e lo zucchero con le fruste elettriche o nella planetaria in modo che si formi una crema morbida e spumosa.
Unite poi un uovo alla volta e fatelo amalgamare prima di aggiungerne un altro.
Infine aggiungete le polveri e la scorza d’arancia e mescolate con una spatola con movimenti dal basso verso l’alto fino a che tutto sarà ben amalgamato.
Versate l’impasto dividendolo nelle 3 tortiere, livellate la superficie e infornate per circa 25 minuti, verificando la cottura con uno stecchino.
Sformate le torta e fatele raffreddare mentre intanto preparate i biscotti.
Impastate la farina con il burro e lo zucchero poi unite l’uovo e formate una frolla da far riposare in frigo per 30 minuti coperta da una pellicola.
Spolverate il piano con la farina e stendete la frolla con il mattarello e ricavate i biscotti con il tagliapasta a forma di renna, se lo avete, sennò a forma di stella o cuore….verrà bella lo stesso.
Disponete i biscotti su una placca coperta da carta forno e passateli nel congelatore.
Infornateli da congelati a 160°C nel forno in modalità statico per 15 minuti.
Poi sfornate e lasciate raffreddare.
Lavorate il formaggio spalmabile con lo zucchero a velo e la scorza di limone in modo da ammorbidire e uniformare il tutto poi trasferitela in una sac a poche.
Scalottate le tre torte con un coltello seghetato da pane e bagnate con il latte la superficie, premendo leggermente con le dita in modo che venga assorbito dalla pasta.
Prendete il piatto di portata e al centro fate cadere due gocce di miele prima di adagiare sopra la prima torta con la faccia bagnata all’insù.
Fate un giro di crema di formaggio lungo tutto il bordo e poi colate metà della confettura di fragole al centro.
Coprite con una seconda torta sempre con la parte bagnata all’insù e farcite nello stesso modo di prima.
Infine coprite con l’ultima torta ma con la faccia bagnata a testa in giù.
Premete un pò i ripiani della torta con le mani piatte in modo che la superficie della torta risulti perfettamente orizzontale.
Con la crema al formaggio rimasta coprite tutta la torta e poi con la spatola distribuitela in modo uniforme sui bordi e sulla superficie.
Decorate infine con i biscotti, il rosmarino brinato e del ribes fresco.
La torta va fatta stabilizzare in firgorifero per almeno 3 ore prima di tagliarla.
Potete conservare la layer cake in frigorifero per 3 giorni all’interno di un contenitore con il tappo.
