CONFETTURA DI FRAGOLE CON METODO FERBER

“Christine Ferber e il suo team preparano le meravigliose marmellate a Niedermorschwihr, un paesino incastonato nel cuore dei vigneti alsaziani.
Non più di 4 kg di frutta vengono lavorati sia in pentole di rame per una confettura che ha già convinto chef top come Alain Ducasse o la Maison Troisgros”.
Questo è l’intro del sito di Christine Ferber conosciuta anche come la  fata delle confetture.
Perchè vi parlo di lei oggi?
Perchè e l’inventrice di questo metodo per cuocere la frutta fresca ed ottenere delle confettura dai colori vivaci e dalla consistenza fondente e poi perchè per me è una donna simbolo.

 

confettura di fragole con metodo ferber

 


Pasticcera cinquantenne che vive e lavora nel piccolo borgo in cui è nata, è figlia di due panettieri ed ha studiato pasticceria in Belgio.
Dopo la scuola a Bruxelles a 15 anni se ne andò a Parigi per fare l’apprendistato da Peltier, nella migliore pasticceria della città degli anni ’70.
Racconta che fu scelta per 3 motivi: perchè era alsaziana e gli alsaziani sono dei grandi lavoratori, perchè aveva vinto la coppa come miglior pasticcere di Francia a 19 anni e quindi era molto motivata e il terzo motivo era perchè era rotondetta.
Il suo aspetto fisico era stato, fino a quel momento, un cruccio ed un ostacolo per il rapporto con gli uomini, mentre in quella specifica occasione fu un punto di forza, Peltier la scelse in quanto non avrebbe distratto gli altri pasticceri del laboratorio.
Le donne magre avevano più fortuna di lei con i maschi ma non avrebbero mai avuto la possibilità di entrare a lavorare in atelier.
Il suo aspetto fisico, che aveva più volte odiato, l’aveva invece protetta in questo delicato e cruciale passaggio di carriera.
Poi un giorno ha preparato una confettura di amarene, per decorare la vetrina di una pasticceria, e da quel momento ha fatto la storia.

 

confettura di fragole con metodo ferber

 


Oggi non è sposata con nessun uomo ma con tutti i suoi Kugloff, un dolce lievitato con i canditi che preparava la sua mamma e, durante la festa della vendemmia, lei e sua sorella, con il tipico costume alsaziano, vendevano alle bancarelle.
Quello che più mi impressiona della sua storia è che, nonostante il successo e l’aumentare degli ordini da tutto il mondo, lei non ha smesso di produrre poche confetture come una casalinga utilizzando la casseruola in rame, il “coqui”, che è particolarmente indicato per le cotture più lunghe ed accurate, per le lavorazioni di pasticceria a temperature precise.
Avrebbe potuto calcare l’onda del successo e invece ha preferito continuare a vivere in maniera semplice nel suo paesino di nascita.
A volte corriamo e ci interroghiamo su cosa fare da grandi, come ottenere successo, fama, notorietà e soldi.
Poi ascolti le parole di Christine in questa intervista e capisci che la felicità va cercata altrove, magari gustando un cucchiaino di dolce confettura di fragole.
Fiocco ai grembiuli

 


confettura di fragole con metodo ferber

 


Ingredienti per 3 vasetti da 250 gr:

– 1 kg fragole fresche
– 600 gr zucchero semolato
– succo e scorza di 1 limone
– 100 ml succo di mela

 


confettura di fragole con metodo ferber

 


Come si fa questa confettura speciale:

Lavate le fragole, privatele del picciolo e poi tagliatele a metà.
Versatele nella pentola insieme allo zucchero semolato, il succo di mela, la scorza di limone e il succo.
Con un mestolo mescolate tutto e poi coprite con della pellicola a contatto, fate un pò di posto e lasciate macerare per 12 ore.
Passato questo tempo portate la pentola sul fuoco e portate lentissimamente ad ebollizione.
Poi spegnete la fiamma, togliete tutto dalla pentola e travasate in una ciotola capiente, lasciate raffreddare e poi rimettete in frigo coperta da pellicola per altre 12 ore.

 


confettura di fragole con metodo ferber

 


Infine trasferite di nuovo le fragole nella pentola e, sempre lentissimamente, riportate ad ebollizione e fate bollire pochissimi minuti.
Durante la cottura, lo zucchero si fonderà e penetra dolcemente nella frutta per candirla.
Al momento dell’ebollizione, una parte di acqua contenuta nella frutta evapora, i succhi si trasformano grazie all’azione della pectina contenuta nel succo di mela che, unita all’acidità, e magicamente creano questa meravigliosa confettura rossa fuoco.
Potete lasciare i pezzi di fragola interi, così come ho fatto io, oppure frullare tutto ed ottenere una confettura liscia.
Trasferite la confettura appena fatta nei vasetti sterilizzati, poi chiudete il tappo e metteteli a testa in giù fino al raffreddamento.

 


confettura di fragole con metodo ferber

 


La confettura si mantiene nei vasetti, chiusi ermeticamente, per circa 4-5 mesi tenuti in una dispensa al buio.
Quando li aprirete conservate la confettura in frigo per un massimo di 1 settimana.
Potete usare la stessa ricetta e cambiare la frutta, adesso ci sono le ciliegie, le albicocche, le pesche….avrete solo l’imbarazzo della scelta.
La ricetta originale prevede pari peso tra frutta e zucchero e acqua al posto del succo di mela, se volete potete provarla e farmi sapere come vi sembra, io ho preferito ridurre lo zucchero e vi assicuro che non se ne sentiva la mancanza.

 


confettura di fragole con metodo ferber

2 commenti su “CONFETTURA DI FRAGOLE CON METODO FERBER”

  1. Anche io ultimamente ho letto di lei e delle sue meravigliose marmellate, ma non sapevo nulla della sua vita, molto romantica!
    Che voglia di provare questo metodo!
    Un abbraccio e complimenti!

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