Era un po’ di tempo che volevo riprovare a fare i bignè, l’impasto è relativamente semplice e nel forno succede come una magia, si forma un guscio e all’interno resta l’aria, come un palloncino pronto per volare nella bocca.
I bignè hanno un forte potere su di me, evocano nella mente tanti ricordi bellissimi, di quando ero piccola.
Forse l’ho già scritto da qualche parte nel blog, non ricordo, ma c’è una persona che mi manca da pazzi, che non ha mai conosciuto i miei muffin e neppure mio marito, sto parlando di mio padre.
Lui non c’è più da 13 anni e spesso caccio indietro i ricordi per non piangere, ed è per questo motivo che non faccio quasi mai i bignè.
Mi ricordano le domeniche e i cabaret di pasticcini che il mio papà comprava e portava a casa per pranzo.
In quel momento non c’erano pensieri, non c’erano preoccupazioni, eravamo tutti insieme e pensavamo sarebbe stato così per sempre.
I vassoi dorati pieni di mignon deliziosamente cremosi e profumati e i bignè con la glassa lucida e dolce e le manine di mia sorella e mie alla caccia dell’ultimo pasticcino.
Quante cose sono cambiate, vorrei trovare il coraggio di girare la pagina, ricordare con gioia e meno malinconia, e allora ok….rifaccio i bignè!
Ci sono infiniti modi di fare la pasta choux, perché così si chiama l’impasto dei bignè, e la quantità di uova non è mai uguale, dipende dal tipo di farina, dall’umidità dell’aria, la difficoltà sta proprio in questo, trovare il giusto equilibrio, ma c’è un piccolo trucco, che dopo vi proverò a spiegare.
Oggi li farò in versione salata e una sopra l’altro, uno più grande di base e uno più piccolo sopra, questa combinazione si chiama appunto religieuse con una glassa al nero di seppia, senza lattosio sia nell’impasto che nel ripieno.
Con questo elaborato partecipo al Contest Molino Dallagiovanna indetto dal Gruppo Facebook Pane e Tuli … pani di Lorenzo Soldini e sponsorizzato dal Molino Dallagiovanna.
Spero vi piacciano, fiocco ai grembiuli
Ingredienti per 12 religieuse circa:
Per la pasta choux:
– 110 gr acqua
– 80 gr olio evo
– 100 gr farina Uniqua bianca ( farina 00)
– 4 – 5 uova sbattute
– pizzico di sale
– pizzico di zucchero
Per il ripieno:
– 600 gr di polpa di melanzane ( circa 3 grandi)
– 400 gr seppie pulite
– 45 gr passata di pomodoro
– 4 gr nero di seppia
– 4 gr colla di pesce
– olio evo
– sale
– 1/2 peperoncino
– prezzemolo
– 1 cucchiaino di bottarga
– 1/2 bicchiere di vino bianco
– 1/2 spicchio di aglio
Come si preparano queste religieuse salate:
Se l’impasto risulta troppo solido (deve avere la consistenza di una crema pasticciera) occorrerà aggiungere ancora un po’ di uova sbattute, altrimenti fermatevi anche se non avete messo tutte le uova scritte nella ricetta.
Aspettate che i bignè si siano gonfiati e dorarsi poi terminate la cottura con la porta del forno socchiusa, basterà inserire un mestolino di legno.
Preparate la glassa mettendo la colla di pesce in ammollo nell’acqua fredda e, una volta idratata, strizzatela e scioglietela in una bicchiere con 10 secondi di microonde.