TIAN ALLA MANIERA DI CEZANNE, CIAO LAURA

Succede che in un giorno di primavera, forse il primo di questo 2018, un fiore non nasca ma invece si spezzi.
Un susseguirsi di notizie tra le amiche blogger, le prime ipotesi, la consapevolezza che pian piano avanza, la certezza che arriva in serata.
Purtroppo Laura ci ha lasciato, una malattia è stata più forte della sua voglia di vivere, della sua solarità e del suo magico mondo a colori.
Giovane, bella, artista di talento, una di quelle persone che ti sembra di conoscere anche senza averla mai incontrata nella vita reale.
Succede molto spesso di “fare amicizia” attraverso i social e poi la distanza e le vite frenetiche fanno spesso rimandare l’incontro tra sguardi e questo purtroppo è quello che è successo a me con Laura.

 


tian di pane, pomodori, melanzane, zucchine e chevre

 


Adesso ho mille rimpianti ma son sicura che ad ogni modo lei ha lasciato qualcosa in me.
Come un piccolo seme che ho già cercato di far germogliare cercando un po’ di positività e allegria in questa stupenda stagione di fiori e colori vivaci.
Ma con le altre ragazze di Instagram abbiamo deciso di fare qualcosa di più tutte insime per onorarne il ricordo e la sua particolarità.
Ognuna di noi pubblicherà una foto o un ricordo legato a Laura e al suo mondo.
Il suo blog, Timo e Basilico, è una tavolozza d’artista ed io ho avuto l’imbarazzo della scelta nel trovare una ricetta da riproporvi.
A differenza mia lei pubblicava delle ricette molto semplici ma con il suo estro e la sua sensibilità sembravano sempre dei piccoli quadri da appendere al muro.
Sono andata a scovare questa “tian di pane alla maiera di Cèzanne” nella sezione “art and food”, cioè quella ricerca nel portare l’arte a tavola che ci accomuna fortemente.

 


tian di pane, pomodori, melanzane, zucchine e chevre

 


Vi riporto una piccola parte del suo racconto per farvi capire anche quanto era profonda e sincera nella scrittura:
“Grazie al mio lavoro (lauratedeschi.com) e ai miei genitori sono cresciuta a tu per tu con l’affascinante mondo dell’arte.
Inoltrandomi di persona nei luoghi dove i maestri che hanno segnato il mio percorso artistico hanno vissuto e lavorato, ho compreso molto di loro non solo dal lato tecnico ma anche umano, piccole manie, rituali e abitudini, comprese quelle alimentari essendo un argomento che mi ha sempre interessato.
Analizzare l’uomo, l’artista, attraverso la cucina é un percorso affascinante.
Le ricette rispecchiano il carattere.

 


tian di pane, pomodori, melanzane, zucchine e chevre

 


Troviamo un Van Gogh che consuma ruvido pane nero e caffè, ma che adora il formaggio fuso con il miele, preparato dalla madre quando era fanciullo.
Troviamo un Dalì molto esigente e raffinato in fatto di cibo.
Un Picasso che ama le sogliole cucinate con le erbe fini, pesce che Pablito fin da bambino mangia con le mani.
Troviamo un Cézanne che, prima di incamminarsi sul posto dove avrebbe fissato il cavalletto, nelle lunghe giornate di lavoro sotto il sole cocente del mezzogiorno francese, non dimentica mai il suo cappello di paglia a larghe tese e i panini farciti con l’insalata Niçoise per la sua pausa.

 


tian di pane, pomodori, melanzane, zucchine e chevre

 


Romanticissima è l’immagine di Paul che, ne periodo parigino quando si recava nella nativa Aix, prima di ripartire per la capitale, metteva in valigia, dopo averla accuratamente avvolta in un vecchio foglio di giornale, una bottiglia di prezioso olio d’oliva provenzale, che gustava poi, nella fredda Parigi, con delle semplici patate lesse.
Scrivendo queste cose vi giuro che mi commuovo.
Ricordo che anche papà, dopo che ci siamo trasferiti ad Asiago dalla Liguria, ogni volta che si recava a Genova, arrivava con: biscotti del Lagaccio, olio d’oliva, pesto casalingo, farinata e prescinsêua, che festa!”
Ciao Laura, ispiraci da lassù come sapevi fare benissimo sulla Terra.
Fiocco ai grembiuli

 


tian di pane, pomodori, melanzane, zucchine e chevre

 


Ingredienti per una teglia di 28 – 30 cm di diametro:

300 g di formaggio chèvre (circa 2 confezioni)
3 zucchine.
4 pomodori
2 melanzane
1 spicchio d’aglio
6 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
1 baguette piccola
3 rametti di timo fresco
sale e pepe

 


tian di pane, pomodori, melanzane, zucchine e chevre

 


Come si prepara questa Tian di Laura:

Prima di partire devo darvi un consiglio da architetto.
Quando acquisterete le verdure dovrete sceglierle il più possibili simili alla sezione del formaggio, 4 cm circa, in modo da rendere omogenea la corona muticolore dentro la teglia.
Diversamente potrete tagliare un pezzo sotto o di lato in modo da uniformare tutto, come ho fatto io con le fette di baguette che risultavano troppo alte.
Scaldate il forno in modalità statico a 180°C.

 


tian di pane, pomodori, melanzane, zucchine e chevre

 


Lavate tutte le verdure e tagliale a rondelle.
Pelate e tritate l’aglio.
Scaldate metà dell’olio in una larga padella aggiungendo l’aglio.
Fate scaldare tutto per un po’, aggiungete le fette di melanzana e poi spadellale a fuoco vivo per 2 minuti.
Togliete le melanzane dalla padella e trasferitele sopra un piatto.
Ripetete l’operazione anche con le rondelle di zucchina facendole cuocere nella stessa padella per pochi minuti.
Tagliate a fette anche lo chèvre e la baguette di circa 1 cm di spessore.

 


tian di pane, pomodori, melanzane, zucchine e chevre

 


Ungete con l’olio lo stampo e poi disponete all’interno tutti gli ingredienti, iniziando dal bordo e andando verso l’interno, alternando le rondelle di pane, formaggio, pomodoro, melanzana e zucchina.
Aggiustate di sale e pepe poi profumate con le foglioline di timo e fate un giro d’olio.

 


tian di pane, pomodori, melanzane, zucchine e chevre

 


Cuocete a 180° nel forno già caldo per 15-20 minuti.
Sfornate e servite subito o lasciate leggermente intiepidire.
Potete preparare la tian anche il giorno prima, conservarla in frigo coperta con della pellicola, e poi scaldarla con il forno alla massima temperatura al momento di servirla.

 


tian di pane, pomodori, melanzane, zucchine e chevre

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