FERRATELLE CON ARANCIA, CIOCCOLATO E SCIROPPO D’ACERO

Oggi, 8 marzo, è la festa della donna.
Sento sempre più spesso dire che non c’è più la necessità di celebrare questa festa, perchè viene confusa solo con le cene tra donne scatenate con uno spogliarellista aitante che sculetta alla fine.
“Eh no!”
Purtroppo, come spesso accade, si tende a rovinare le cose belle, si mercificano, si banalizzano, si dimentica il valore di anni di lotta per l’uguaglianza e la parità con gli uomini.
Poco tempo fa ho riletto un libro di Virginia Wolf, che avevo studiato ai tempi delle superiori ,”una stanza tutta per se”.
Nel lontano 1996 non avevo dato poi tanta importanza alle sue parole, mi sembrava evidente che la scrittrice, vissuta 60 anni prima, non avesse potuto vedere tutti i progressi che nel tempo le donne avevano fatto, quanti diritti avevo man mano acquisito.
Adesso siamo nel 2018 e posso dire che, con la maturità dei miei quasi 40 anni, invece tante cose sono rimaste proprio uguali.

 


ferratelle con filetti di arancia, scaglie di cioccolato fondente e sciroppo d'acero

 


Quante donne lavorano con le stesse manzioni di un collega maschio ma percepiscono uno stipendio ben inferiore?
Quante, seppur più brave e competenti di un collega maschio, non hanno avuto la possibilità di affermarsi e arrivare a ruoli dirigenziali?
Chi dice che è colpa della famiglia, chi della resistenza fisica, chi della mancata autorevolezza, chi dei figli….
Sta di fatto che sono davvero poche, ancora oggi, le donne che riescono ad affermarsi senza sacrificare molto della loro vita privata.
Ma la colpa non è mica degli uomini, il problema sono proprio le donne perchè non si fanno valere abbastanza, non ci credono poi così tanto.
Alzi la mano chi conosce un uomo che regolarmente stira, fa e sfa le lavatrici, pulisce il pavimento con la scopa e lo swiffer, spolvera, cucina, apparecchia sparecchia carica e scarica la lavastoviglie e che si occupa dei bambini con costanza ( riunioni a scuola, pomeriggi al parco, festicciole dei compagni, lavoretti, regali per gli amichetti, allenamenti, catechismo, visite pediatra, visite specialistiche, lezioni di inglese, lezioni di musica, lezioni di teatro, ricevimenti con gli insegnanti, appuntamenti con la tata).
Ve lo dico io…..non esistono uomini che fanno tutto questo insieme e se esistessero me li dovreste presentare perchè vorrei congratularmi con loro.

 


ferratelle con filetti di arancia, scaglie di cioccolato fondente e sciroppo d'acero

 


Magari aiutano a fare “qualcosa” e se lo fanno è perchè qualche donna glielo ha chiesto.
Le donne invece gestiscono le loro case e le loro famiglie ogni giorno, tenendo sott’occhio le spese, facendo programmi per tutti ( fai questo, vai li, ricordati lo zaino, oggi la tata è fissata alle…, domani hai la gita, ritira il certificato dalla pediatra), animali domestici compresi quando ci sono, e poi trovano anche il tempo per lavorare, tenersi in forma e coltivare qualche passione.
A volte mi chiedo come non si possa capire quanta testa ci vuole per fare in modo che tutto torni, quanta intelligenza e lungimiranza, quanta capacità di gestire e organizzare ci sta dietro tutto questo.
Ogni giorno gestisco una piccola impresa, ho delle entrate, tante uscite, un budget da rispettare, una strategia di marketing che mi permette di trovare delle risorse e credo che sarei capace di trasferire questo “know how” anche in un settore industriale e come me tante altre donne meritevoli.
Ma Virginia non ne faceva solo una questione lavorativa, lei sosteneva che le donne non hanno la libertà di essere creative perchè non hanno abbastanza spazi, fisici e temporali, per potersi concentrare.

 


ferratelle con filetti di arancia, scaglie di cioccolato fondente e sciroppo d'acero

 


Penso alle mamme a casa con i figli, o le donne occupate con i genitori o i suoceri anziani.
Di una giornata intera cosa resta da spedere per se?
Siamo ancora indietro e l’8 marzo è importante perchè ci costringe, almeno una volta l’anno, a fare dei bilanci.
Ma non voglio lasciarvi con l’amaro in bocca, anzi…vi propongo un dolce molto semplice e gustoso che non sarebbe mai nato senza la collaborazione di due donne e amiche eccezionali.
Alice e Margherita, due food blogger cui voglio molto bene e stimo tanto perchè i loro articoli sono professionali ed emozionali.
Alice mi ha prestato il ferro per formare queste ferratelle, oltre ai tanti consigli che mi ha dato per la ricetta e Margherita che mi ha portato lo sciroppo d’acero direttamente dal Canada a Natale.
Scoprite i loro bellissimi blog.
Alice lavora ed è appassionata di cucina e fotografia mentre Margherita è una mia ex collega, mamma di due stupendi bambini che si è trasferita in Canada per seguire il marito in carriera.
Ho scelto questa ricetta abruzzese perchè, oltre ad essere molto particolare, tradizionalmente veniva preparata occasione dei matrimoni.
Il ferro poi veniva regalato alla ragazza che si sposava e, se era nobile, veniva impresso lo stemma della famiglia su un lato e la data sull’altro.
Buona festa della donna e fiocco ai grembiuli.

 


ferratelle con filetti di arancia, scaglie di cioccolato fondente e sciroppo d'acero

 


Ingredienti per circa 10 ferratelle:

150 gr farina 10% proteine ( farina 00)
2 uova
1 tuorlo
45 gr zucchero semolato
45 gr olio di riso ( oppure semi)
3 cucchiai di rhum
scorza di arancia grattugiata
1 pizzico di lievito
2 arance
20 gr cioccolato fondente
10 cucchiaini di sciroppo d’acero
20 gr zucchero a velo

 


ferratelle con filetti di arancia, scaglie di cioccolato fondente e sciroppo d'acero

 


Come si preparano le ferratelle:

Le ferratelle non si possono fare senza il “ferro” che, come ho scritto prima, Alice mi ha prestato.
Diveramente potete acquistarlo qui esattamente uguale a quello che ho utilizzato io.
Setacciate la farina poi sbattete le uova e il tuorlo con l’olio, lo zucchero, il lievito, il rhum, il sale e la scorza d’arancia con una forchetta.

 


 


Unite la farina in due riprese, continuando a mescolare con una forchetta per evitare la formazione di grumi.
Scaldate il ferro direttamente sul fornello con la fiamma media fino a quando capirete che è caldo.
Versate una cucchiaita di pastella sopra e poi chiudete subito schiacciando con forza.

 


 


Cuocete circa 20 secondi da un lato poi girate sull’altro lato e proseguite per altri 15 secondi.
Aprite il ferro e fate scivolare la ferratella su un piatto.
Proseguite fino ad esaurimento della pastella nello stesso modo.

 


 


Pelate le arancie al vivo e poi ricavate delle fette.
Sminuzzate il cioccolato fondente con un coltello.
Spolverate una ferratella con lo zucchero a velo poi disponete al centro le fette di arancia.
Aggiungete le scaglie di cioccolato fondete e poi fate colare lo sciroppo d’acero.

 


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