TORTA SEMOLINO E CIOCCOLATO

Siamo arrivati all’ultima mia pubblicazione sulla collana, edita da Centauria, che si chiama “Fatto in casa”.
Ultima fatica titanica dopo il libro sui biscotti, sulle caramelle e cioccolatini, sulle salse e condimenti salati e quello sulle zuppe e vellutate.
Ricordo ancora il giorno in cui dovetti decidere che librini scrivere e quanto insistetti con l’editore per poter fare quest’ultimo.
Ci tenevo davvero tanto perché non potevo non scrivere un libro dedicato alle torte.

 

 

Ho iniziato a cucinare facendo torte, con le torte ho conquistato il palato degli uomini del mio ufficio, le torte mi danno spesso il buongiorno e mi permettono di festeggiare il compleanno dei miei bimbi in modo speciale, per mangiare una torta smettevo di giocare quando ero piccola, le torte le mangio piano piano fetta dopo fetta senza rendermene poi troppo conto, le torte fanno felici tutti e le ricette mi ricordano la nonna.
Insomma…..le torte fanno parte della mia vita e credo che sia evidente l’amore che ci metto nel prepararle.
Le considero un piccolo miracolo di chimica che aiuta e consola anche nei momenti di sconforto e solitudine.

 

 

Le ricette che ho proposto in questo libro, che non vi ho ancora detto come si chiama, sono molto semplici, alla portata veramente di tutti, abbastanza veloci da preparare e con ingredienti semplici da trovare al supermercato.
Provatele tutte, piano piano, pensate a qualcuno cui volete bene e impastate con lo zucchero, sentirete il profumo invadere le vostre cucine e poi tutte le case.
Vaniglia, cioccolato, arancia, limone…..più persistente e migliore di qualsiasi deodorante per ambiente.
E poi la soddisfazione di portarle a tavola, come una specie di dono speciale, fatto di morbidezza e dolcezza, croccantezza e gusto persistenti.

 

 

La torta che vi presento oggi la troverete anche sul libro ed è un dolce che ho imparato a fare solo quando sono venuta a vivere a Firenze.

E’ una frolla che racchiude una crema morbida di semolino e una ganache di cioccolato fondente.
Posso dirvi che con questa torta ho fatto innamorare, ormai 13 anni fa, mio marito.
Ricordo ancora il suo sguardo stupito e compiaciuto mentre la mangiava e i complimenti che mi fece.
E’ passato tanto tempo e di torte ne ho fatte molte altre, ma questa resta comunque una torta speciale, oltre che buonissima.
Il libro si chiama “Torte da forno” e vi aspetta in edicola sabato 17 marzo.
Se volete prenderlo ricordatevi di ordinarlo per tempo al vostro edicolante di fiducia.
E ora la ricetta della torta al semolino, fiocco ai grembiuli

 

Preparate la frolla lavorando il burro con l’uovo, leggermente sbattuto dove dovrete anche  precedentemente sciogliere il sale, e la scorza d’arancia.
Quando si saranno amalgamati versateli in una fontana di farina e zucchero a velo all’interno di una ciotola.
Lavorare tutto con un cucchiaio di legno e alla fine impastate con le mani il tanto che servirà per ottenere una palla di pasta omogenea e liscia.
Lasciatela in frigo per almeno 2 ore.
Preparate la crema di semolino bollendo il latte, versando a pioggia il semolino e poi mescolando tutto con la frusta cercando di non formare grumi.

 

 

Spegnete poi il fuoco e aggiungete la panna, lo zucchero, mescolate e lasciate raffreddare.
Quando la crema sarà fredda aggiungete l’uovo, la ricotta, l’estratto di vaniglia, il vin santo e la scorza d’arancia, infine mescolate ancora.

Accendete il forno a 180 °C modalità statico.
Stendete la frolla tra due fogli di carta forno e ricavate un cerchio di 26 cm di diametro.
Adagiate la frolla sul fondo di una tortiera pareggiando il bordo esterno con un coltello.
Versate la crema di semolino all’interno, livellatela e poi fate cuocere la torta in forno per 30 minuti.

 

 

Passato questo tempo sfornate e lasciate raffreddare bene.
Intanto preparate la ganache scaldando la panna e aggiungendo poi il cioccolato a scaglie fuori dal fuoco.

Versate la ganache sopra la crema di semolino e poi mettete la torta per almeno due ore in frigo, coperta con della pellicola, per farla stabilizzare.

La torta è pronta e può essere servita fredda o a temperatura ambiente.
Il giorno successivo alla preparazione sarà ancora più buona perchè i profumi e gli aromi si saranno sprigionati ancora di più.