ZUPPA DI CURRY DI LENTICCHIE

Sarò sincera fin dall’inizio….non sono mai stata in India e non sono un’esperta di spezie.
Per questo, un pò di tempo fa, ho partecipato al corso del simpatico Chef Arturo Dori, uno dei cuochi che ha saputo rinnovare profondamente la cucina tradizionale toscana con i suoi esperimenti e contaminazioni con i piatti tipici degli altri paesi.
Ogni volta che vado da Desinare mi perdo e non vorrei venire più via, sarà per la bellezza della location della scuola di cucina, o per l’atmosfera familiare che si respira, o il buon vino con cui le lezioni vengono accompagnate, oppure è merito dello chef che con i suoi consigli e i suoi trucchi ha il fascino un alchimista dietro ai fornelli.
Dicevo che ho fatto un corso, “le spezie e le erbe aromatiche in cucina”, e in quell’occasione ho scoperto un sacco di cose interessanti su queste polveri colorate.

 

 

Intanto ho imparato che il “curry” è la modalità di cucinare una pietanza con l’aggiunta di un misto di spezie chiamato “masala”.
Poi ho appreso che non si dice “verdure al curry” ma bensì “curry di verdure”, che le spezie vanno pestate nel mortaio e poi tostate in modo che gli oli essenziali si fluidifichino e donino un sapore inconfondibile alle nostre pietanze.
Ho anche conosciuto il nome del burro chiarificato in India, si chiama GHI.
Infine ho capito che i cibi speziati in realtà mi piacciono tanto, che forse quelli che spesso si trovano in giro, che non incontrano il mio gusto, sono pieni zeppi di spezie e non permettono di distinguere i vari sapori dei vari ingredienti, perché bilanciare un masala e la combinazione con una pietanza è un affare delicato, ci vuole esperienza e un buon palato allenato.

 

 

Tra le varie ricette che abbiamo realizzato quella che mi è piaciuta di più, forse perché Arturo ci ha raccontato che lo preparava insieme alla massaia di una famiglia indiana oppure perché poi è quella che ho amato di più una volta assaggiate le altre, è stata la zuppa di lenticchie, la MUNG DAL.
La voglio condividere con voi, prima che venga troppo caldo e non si abbia più voglia di preparare una zuppa, sperando di convincere, chi come me storceva il naso davanti al curry, che i cibi speziati vanno provati e imparati ad amare.
Fiocco ai grembiuli

 

 

Ingredienti per 2 persone:

– 70 gr lenticchie secche ( lasciate in ammollo in acqua fredda almeno 2 ore)
– 160 gr patate gialle
– 1/2 scalogno
– 1/2 cucchiaino di curry
– 2 rametti di rosmarino
– olio evo
– sale

 

 

Come si prepara questa zuppa speziata:

Tagliate lo scalogno a fettine molto sottili con un coltello affilato sopra un tagliere.
Sbucciate le patate e riducetele in cubetti di circa 1 cm e mezzo.
Intanto scaldate 2 cucchiai di olio evo in una pentola antiaderente, a fuoco dolce, e poi aggiungete lo scalogno per farlo imbiondire senza bruciare.
Versate anche i cubetti di patata e le lenticchie scolate dall’acqua, mescolate e lasciate cuocere per circa 3 – 4 minuti.

 

 

Aggiungete 700 ml di acqua, portate a bollore e poi fate cuocere per 25 minuti.
Intanto tritate finemente le foglie del rosmarino e mettete a scaldare 3 cucchiai di olio in una padella a fuoco basso.
Aggiungete la polvere di curry e lasciate tostare 30 – 40 secondi senza che soffrigga.

 

 

Spegnete il fuoco, aggiungete il rosmarino tritato e mescolate bene con un cucchiaio di legno.
Quando la zuppa sarà pronta e le lenticchie saranno morbide versate qualche cucchiaio di acqua di cottura al curry tostato e poi riunite tutti gli ingredienti.
Trasferite la zuppa in due ciotole, aggiungete dell’olio evo e servitele subito tiepide.
Potete preparare la zuppa in anticipo e scaldarla sul momento prima di servirla.
Aggiungete il curry tostato solo quando state per gustare la vostra zuppa per evitare che gli oli essenziali si disperdano col tempo.